Robin Olsen chiede scusa. Il portiere del Cagliari, dopo la rissa di ieri con Lapadula, l’espulsione e la squalifica di 4 giornate (e una multa 10mila euro), recita il mea culpa.

Il Cagliari, che vinceva 2-0, dopo il fallo di mano di Cacciatore ha buttato via la vittoria. Tra i responsabili anche il portiere svedese che poi ha chiesto scusa con un messaggio su Instagram per i compagni di squadra, lo staff tecnico e i tifosi.

“Non volevo lasciarli soli”, ha scritto Olsen, che però ora starà fuori per 4 partite.

Sono quattro le giornate di squalifica comminate al portiere del Cagliari Robin Olsen dopo l’espulsione rimediata nella gara pareggiata 2-2 a Lecce.

Il giudice sportivo ha usato la mano pesante con il portierone svedese, meno con l’attaccante dei salentini Gianluca Lapadula, altro protagonista della baruffa nel finale. Lapadula è stato squalificato per due giornate con multa di 10mila euro. A pesare sulla differenza di giornate di squalifica le frasi ingiuriose rivolte da Olsen al quarto uomo mentre usciva dal terreno di gioco.

Una giornata invece a Fabrizio Cacciatore protagonista del fallo volontario di mano che ha causato il rigore del primo gol del Lecce.