Ieri sera al Teatro Arena del Sole di Bologna sono stati assegnati i Premi Ubu 2025, tra i riconoscimenti più prestigiosi del teatro italiano, organizzati dall’Associazione Ubu per Franco Quadri. L’edizione di quest’anno ha celebrato spettacoli e artisti che si sono distinti per innovazione, intensità e ricerca teatrale.

A conquistare l’attenzione del pubblico e della critica anche Antonio Marras, artista e stilista sardo, premiato per i costumi nello spettacolo “Amadeus” di Peter Shaffer, portato in scena dal Teatro dell’Elfo. Marras ha ideato un ’700 immaginario, creando abiti che uniscono storicità e fantasia, contribuendo a rendere lo spettacolo visivamente straordinario e suggestivo.

Tra gli altri premiati, il miglior spettacolo di teatro è stato “A place of safety. Viaggio nel Mediterraneo centrale” di Kepler-452, mentre il miglior spettacolo di danza 2024/25 è “Asteroide” di Marco D’Agostin. Valentina Picello e Davide Enia si sono aggiudicati i riconoscimenti come migliori attrice e attore, mentre Francesca Astrei e Pietro Giannini sono stati premiati nelle categorie under 35.

Il Premio Ubu alla carriera è andato a Pippo Delbono, per la sua lunga e radicale esperienza teatrale, mentre Daniele Spanò si è aggiudicato il premio per la scenografia di “La Vegetariana”, spettacolo diretto e interpretato da Daria Deflorian.
Gli Ubu 2025 hanno dunque celebrato un mix di innovazione, talento e tradizione, con Antonio Marras protagonista nel valorizzare la componente visiva e stilistica del teatro italiano contemporaneo.
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