È ospite dell’Università di Cagliari e della Cineteca Sarda Luciano Tovoli, uno dei maestri della fotografia cinematografica italiana autore delle immagini di alcuni classici del cinema mondiale. Tovoli, che ha esordito 60 anni fa sul set di “Banditi a Orgosolo” come assistente di Vittorio De Seta e negli anni ha avuto occasione di firmare la fotografia di grandi maestri del cinema fra i quali Michelangelo Antonioni, Ettore Scola, Barbet Schroeder, Dario Argento, Marco Ferreri, Nanni Moretti, Valerio Zurlini, Andrej Tarkovskij, Luigi Comencini e ancora Carlo Verdone, Liliana Cavani, Dino Risi, Maurice Pialat ed è stato per tanti anni docente al Centro Sperimentale di Cinematografia, terrà una master class sul tema “L’inquadratura, la luce e il colore” rivolta a studenti e insegnanti e aperta alla città.

L’autore della fotografia di alcune opere cult come “Professione: reporter” (Antonioni), “Suspiria” (Dario Argento), “Il deserto dei Tartari” (Zurlini), “Bianca” (Moretti), “Il mistero von Bulow” (Schroeder), ripercorrerà il suo lavoro evidenziando le tecniche e le scelte espressive con esempi tratti dai propri film.

L’appuntamento, organizzato nell’ambito del progetto “Raccontare e fare il cinema italiano” finanziato dal  MIUR e dal MIBACT nell’ambito del “Piano nazionale cinema e scuola”, si tiene lunedì 18 novembre dalle 17 (ingresso libero) al cineteatro Nanni Loy in via Trentino a Cagliari grazie al patrocinio dell’ERSU. Introduce e coordina Antioco Floris, coordinatore del Corso di laurea magistrale in Produzione multimediale.

Il giorno precedente, domenica 17, Tovoli sarà per una breve visita a Orgosolo, il paese in cui sessant’anni fa, ancora giovanissimo, ha esordito sul set come assistente della fotografia e dove non aveva mai avuto occasione di ritornare.

L’evento è organizzato da Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali, Corso di Laurea in Scienze della produzione multimediale, CELCAM e Società Umanitaria-Cineteca Sarda, con il patrocinio di ERSU – Ente regionale per il diritto allo studio universitario, nell’ambito del progetto Piano Nazionale Cinema e Scuola “Raccontare e fare il cinema italiano” finanziato da MIUR e MIBACT.

Vacanza da incubo per una coppia sarda: violenza domestica in un b&b di Roma.

Una coppia originaria della Sardegna ha vissuto un’esperienza drammatica durante la propria vacanza a Roma, culminata in un episodio di violenza domestica che ha lasciato segni indelebili.

La vittima, una donna di 38 anni, si è ritrovata costretta a chiedere aiuto dopo aver subito un’aggressione fisica da parte del proprio compagno, con il quale stava trascorrendo alcuni giorni di relax nella capitale italiana. Il fattaccio è avvenuto all’interno di un bed and breakfast situato in via Dandolo, nel caratteristico quartiere di Trastevere, noto per la sua vivace vita notturna e i suoi angoli pittoreschi.

L’incidente è scoppiato nella notte, quando, per motivi banali, la tensione tra i due è degenerata in una violenta lite. L’uomo ha iniziato a colpire la donna con calci e pugni, trascinandola in un incubo da cui sembrava impossibile fuggire. È stata proprio lei, con coraggio, ad allertare il numero d’emergenza 112, richiedendo l’intervento immediato delle forze dell’ordine. All’arrivo dei Carabinieri della Stazione di Roma Madonna del Riposo, la situazione era critica: l’aggressore è stato prontamente arrestato e condotto al carcere di Rebibbia, dove attende ora l’udienza di convalida.

La vittima, coperta di lividi e visibilmente scossa, è stata trasportata all’ospedale S. Spirito, dove le è stata riscontrata una prognosi di 21 giorni. Questo tragico avvenimento si è verificato proprio nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sottolineando un tema purtroppo sempre attuale e urgente da affrontare. In un mondo che dovrebbe celebrare l’amore e il rispetto reciproco, episodi come questo evidenziano la necessità di una maggiore sensibilizzazione e prevenzione contro la violenza domestica.