Il freddo è arrivato: AAA cercasi coperte per i rifugi della Sardegna
Nonnina Heidi da Gonnosfanadiga testimonial per l'appello "coperte per i rifugi": le strutture che ospitano cani e gatti randagi e abbandonati della Sardegna hanno bisogno di coperte, cuscini, tappeti, maglioncini. Tutto quello insomma che riuscirà a donare un inverno meno faticoso e più caldo ai quattro zampe ospiti nelle tantissime strutture dell'Isola
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Il freddo ormai è arrivato anche in Sardegna e il famigerato cambio dell’armadio va fatto con urgenza: lettori di Vistanet, mi raccomando! Conservate coperte, lenzuola, asciugamani, maglioni vecchi, quelli che non potete donare in beneficenza: i cani e i gatti dei rifugi ve ne saranno eternamente grati.
Pensate a ogni volta che piove, in un qualunque rifugio quante copertine vengono bagnate e finiscono grondanti acqua: impossibili da asciugare velocemente. Serve cambio rapido e nuovo materiale. Pensate a quanti animali anziani hanno bisogno di trascorrere al caldo la notte e le giornate nei box. Ascoltate l’appello di Nonnina Heidi, testimonial della campagna “coperte per i rifugi”: chi più di lei può farsi portavoce di questa richiesta?
Inutile dire che più che le coperte quello che serve sono le adozioni ma, in attesa di continuare con i nostri appelli relativi ai quattro zampe in cerca di casa, rendiamoci utili comunque regalando loro almeno un inverno al caldo.
Nonnina Heidi vive nel rifugio di Gonnosfanadiga Amici degli Animali che ospita circa 250 cani ma in Sardegna sono tantissime le realtà che hanno necessità di supporto di questo tipo, oltre che economico (Amici degli Animali, Casa di Bingo, Casa del Randagio, Bau Club e tante altre ancora e potete trovare tutti i loro contatti su FB).
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Maracalagonis, violento scontro in galleria: 4 feriti gravi, tra cui una donna incinta e un bambino

Grave incidente lungo la Statale 125 Var, la Nuova Orientale, all’ingresso della galleria Arcu Sa Ruxi, al chilometro 10 in territorio di Maracalagonis all’altezza di Geremeas.
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Maracalagonis, violento scontro in galleria: 4 feriti gravi, tra cui una donna incinta e un bambino.
Grave incidente lungo la Statale 125 Var, la Nuova Orientale, all’ingresso della galleria Arcu Sa Ruxi, al chilometro 10 in territorio di Maracalagonis all’altezza di Geremeas, si è verificato uno scontro frontale fra due auto col successivo tamponamento di una terza macchina, episodio che ha coinvolto complessivamente sette persone e che ha generato un quadro immediatamente critico con quattro feriti in codice rosso – due in condizioni più preoccupanti – tra cui una ragazza incinta all’ottavo mese e un bambino di 10 anni.
Nella concitazione dei soccorsi è emerso come la terza auto sia stata coinvolta dopo aver tamponato le altre, dinamica che resta comunque ancora da chiarire mentre i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Quartu stanno effettuando tutti i rilievi necessari. L’impatto, particolarmente violento, ha portato alla chiusura della strada al traffico, creando forti disagi per gli automobilisti, ma l’Anas sta provvedendo a disporre accessi su strade alternative che consentiranno in breve tempo di riaprirla. Nel frattempo i feriti, stabilizzati dalle prime squadre di emergenza arrivate in galleria, sono stati portati al Brotzu e al Policlinico, mentre le operazioni di messa in sicurezza dell’area continuano per permettere agli inquirenti di definire con precisione la dinamica dello schianto e restituire quanto prima normalità a un tratto di strada solitamente molto trafficato.
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