Il freddo è arrivato: AAA cercasi coperte per i rifugi della Sardegna
Nonnina Heidi da Gonnosfanadiga testimonial per l'appello "coperte per i rifugi": le strutture che ospitano cani e gatti randagi e abbandonati della Sardegna hanno bisogno di coperte, cuscini, tappeti, maglioncini. Tutto quello insomma che riuscirà a donare un inverno meno faticoso e più caldo ai quattro zampe ospiti nelle tantissime strutture dell'Isola
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Il freddo ormai è arrivato anche in Sardegna e il famigerato cambio dell’armadio va fatto con urgenza: lettori di Vistanet, mi raccomando! Conservate coperte, lenzuola, asciugamani, maglioni vecchi, quelli che non potete donare in beneficenza: i cani e i gatti dei rifugi ve ne saranno eternamente grati.
Pensate a ogni volta che piove, in un qualunque rifugio quante copertine vengono bagnate e finiscono grondanti acqua: impossibili da asciugare velocemente. Serve cambio rapido e nuovo materiale. Pensate a quanti animali anziani hanno bisogno di trascorrere al caldo la notte e le giornate nei box. Ascoltate l’appello di Nonnina Heidi, testimonial della campagna “coperte per i rifugi”: chi più di lei può farsi portavoce di questa richiesta?
Inutile dire che più che le coperte quello che serve sono le adozioni ma, in attesa di continuare con i nostri appelli relativi ai quattro zampe in cerca di casa, rendiamoci utili comunque regalando loro almeno un inverno al caldo.
Nonnina Heidi vive nel rifugio di Gonnosfanadiga Amici degli Animali che ospita circa 250 cani ma in Sardegna sono tantissime le realtà che hanno necessità di supporto di questo tipo, oltre che economico (Amici degli Animali, Casa di Bingo, Casa del Randagio, Bau Club e tante altre ancora e potete trovare tutti i loro contatti su FB).
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Quartu senza acqua per il secondo giorno consecutivo: rottura di un’altra condotta primaria

Per permettere le riparazioni è stato chiuso il serbatoio cittadino: fino al pomeriggio si registrano cali di pressione e interruzioni, soprattutto nelle zone alte e ai piani alti dei condomini.
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Quartu Sant’Elena resta senza acqua: dopo il guasto di ieri, oggi una nuova rottura in via Manara ha colpito una condotta primaria in acciaio da 300 mm. L’erogazione è sospesa nel centro abitato, mentre il litorale è servito da un altro acquedotto.
Per permettere le riparazioni è stato chiuso il serbatoio cittadino: fino al pomeriggio si registrano cali di pressione e interruzioni, soprattutto nelle zone alte e ai piani alti dei condomini. Il servizio dovrebbe tornare a pieno regime verso le 16.30.
Abbanoa avverte che, al ritorno dell’erogazione, l’acqua potrebbe risultare temporaneamente torbida a causa dello svuotamento e riempimento delle tubazioni.
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