“Andiamo avanti così, senza precluderci nulla”: così il tecnico del Cagliari, Rolando Maran nel dopopartita di Bergamo, al termine di una partita che per i rossoblù vale il quarto posto in compagnia proprio dei bergamaschi.

“Se questo è l’obiettivo, allora andiamo avanti così. Non abbiamo un sogno europeo, dobbiamo solo pensare a vivere questo momento come stiamo facendo senza precluderci nulla” ha aggiunto Maran, “Era difficile fare la gara qui, abbiamo visto come il Manchester City aveva affrontato i nerazzurri. Senza essere presuntuosi dobbiamo guardare a chi è più bravo di noi e interpretare poi con personalità”, ha concluso.
   

Prova del nove superata per il Cagliari. Nono risultato positivo consecutivo. Vittoria merita per il Cagliari e giornata perfetta per i rossoblù che portano altri 3 punti a casa e vedono sempre più vicina l’Europa. Il Cagliari si regala un pomeriggio da sogno riuscendo a battere il miglior attacco delle serie A. Grande prestazione per i rossoblù e miglior primo tempo giocato in questo campionato davanti ad un Atalanta che ha comunque cercato di tenere viva la partita.

Primo tempo. Primo pallone per il Cagliari. Prima occasione per il Cagliari a 2’minuti dal calcio d’inizio Simeone cerca il gol, ma Gollini respinge. I rossoblù sono partiti con grande personalità. Ancora i ragazzi di Maran: al 6’ da Rog a Castro, che di testa appoggia all’indietro per Nainggolan: tiro di collo destro al volo e deviazione. Angolo per i rossoblù. Il Cagliari continua a tenere il ritmo: pressa alto e gioca in verticale. Tre minuti dopo rispondono gli uomini di Gasperini: affondo sulla sinistra ben placato da Rog. Ma i nerazzurri rimangono in possesso e attaccano prevalentemente sulla destra: Lykogiannis a contenere i vari Ilicic, Gosens e Gomez. Ancora l’Atalanta ondeggia in area: Muriel di tacco verso il centro, la difesa allontana.  Al 20’ Il Cagliari si fa vedere nuovamente in avanti. Punizione sulla trequarti avversaria: Nainggolan va al cross teso verso Gollini, che blocca senza incertezze. Ancora i rossoblù con Castro che crossa per Rog, ma il croato fallisce davanti all’estremo difensore. Decisivo l’intervento di Dijimsiti. Calcio di punizione per l’Atalanta: al 23’ Ilicic calcia, ma la palla finisce sulla barriera. Ancora i neroazzurri con un cross che viene snodato dalla difesa e bloccato da Olsen. Un Cagliari perfetto nella prima mezz’ora di gioco: ci prova Simeone, ma viene tempestivamente bloccato da Palomino, ma ci prova anche Nainggolan dalla distanza, palla alta. Gol del Cagliari al 33’ cross teso di Lykogiannis dalla destra nella mischia: doppia deviazione di Palomino e Pasalic, palla dentro! Ospiti in vantaggio. I sardi sono carichi e cercano subito il raddoppio: Simeone va via in ripartenza, serve Joao Pedro che entra in area e guadagna un calcio d’angolo. Al 38′ occasione per i bergamaschi: Gomez dal limite, la traversa salva Olsen poi la palla batte sulla testa del portiere e finisce fuori. Al 39’ Cartellino rosso per Ilicic, Abisso espelle senza pensarci: lo sloveno si aggancia con Lykogiannis, il greco colpisce Ilicic che risponde con una scalciata. Atalanta sotto di un gol e di un uomo. Aggressività e voglia di vittoria nella compagine sarda: Simeone al 44’ calcia dalla metà campo, ma la palla va fuori. Abisso concede 1’ minuto di recupero. Tutti negli spogliatoi, Cagliari meritatamente in vantaggio, il miglior primo tempo del Cagliari giocato fino ad oggi.

Secondo Tempo. Doppio cambio per l’Atalanta: dentro Hateboer per Gosens e Malinovski per Gomez. Nessun cambio per il Cagliari. Subito avanti i rossoblù, con Castro che prova ad andar via in area e va giù: controllo del Var in corso. L’Atalanta, in dieci, prova a riscattarsi, ma il Cagliari non demorde. Scambio Nainggolan-Simeone al 52’: il pallone di ritorno dell’argentino è sbagliato. Il belga lamenta una trattenuta, Abisso lascia correre. Si scaldano gli animi a Bergamo.  Ancora Atalanta in avanti. Cross, deviazione e nuovo corner per la Dea: sul traversone dalla bandierina arriva Pasalic, palla alta. Al 58’ arriva il raddoppio del Cagliari nel momento in cui i padroni di casa pressano di più: Totò Oliva, alla sua seconda partita da titolare, segna il suo primo gol con la maglia rossoblù, manda nello spazio Simeone, che mette in mezzo per lo stesso regista: destro secco dall’interno dell’area e gol per i sardi.  Occasione per i neroazzurri: al 62’ Hateboer riceve in area e calcia sul secondo palo, palla fuori.  Tocco di braccio nell’azione in area di Klavan: rapido controllo del VAR, nessun rigore. Al 64’ gioco fermo: Joao Pedro è a terra dopo un contrasto con Hateboer: staff medico in campo, il brasiliano esce per accertamenti. Dieci contro dieci in questi minuti a Bergamo. Muriel colpisce di testa in area, palla alta. L’Atalanta non molla, ma il Cagliari è superiore in velocità, partita sottotono, ma questo va a favore del Cagliari. Primo cambio per Maran: dentro Nandez, fuori Rog. Ultimi 15’ minuti di Atalanta- Cagliari, con gli ospiti in vantaggio di due gol. Rischia al 79’ il Cagliari, salvato da un fallo di mano di Muriel. Al 78’ Castro va via sulla sinistra, crossa per Simeone in area ma Gollini è in anticipo e si prende il fallo. Ultimo cambio nell’Atalanta: esce Muriel per Barrow. Non si arrendono i padroni di casa: Barrow cerca la porta, guadagna un corner. Sul cross dalla bandierina Olsen chiude un tentativo di Barrow. Occasione per il Cagliari che all’83’ sfiora il terzo gol: scambio prolungato tra Joao Pedro e Nandez, tiro dell’uruguaiano respinto da Gollini. Secondo cambio per Maran: esce Simeone per lasciare spazio a Cerri. Pressano e cercano di accorciare le distanze i bergamaschi, ma l’estremo difensore rossoblù è attento: respinge con forza tutte le palle. Cambi finiti anche per il Cagliari: dentro Ionita e fuori Castro. Il direttore di gara concede 3’ di recupero. Fischio finale di Abisso, il Cagliari esce vincitore dallo Gewiss Stadium di Bergamo.

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Djimsiti, Palomino; Castagne, Pasalic, Freuler, Gosens; Gomez; Ilicic, Muriel. A disposizione: Rossi, Sportiello, Kjaer, Masiello, Arana, Malinovskyi, Hateboer, Ibañez, Traore, Barrow. Allenatore: Gasperini.

CAGLIARI (4-3-1-2): Olsen; Cacciatore, Pisacane, Klavan, Lykogiannis; Castro, Oliva, Rog; Nainggolan; Joao Pedro, Simeone. A disposizione: Aresti, Rafael, Faragò, Mattiello, Pinna, Walukiewicz, Cigarini, Deiola, Ionita, Nandez, Cerri, Ragatzu. Allenatore: Maran

Arbitro: Abisso di Palermo

Note. Ammoniti: Rog, Lykogiannis, Oliva, Malinovskyi, Toloj; Espulsi: Ilicic

Marcatori: Pasalic (autogol), Oliva,