Dieci professionisti del settore matrimoni daranno vita domani, domenica 3 novembre, dalle 17 alle 23 a Is Paulis (Serdiana), alla seconda Edizione del party-evento “The Wedding Party”.

Non si tratta di un semplice evento fieristico, ma di una vera e propria festa per gli Sposi, la prima nel suo genere in Sardegna. L’ingresso è gratuito per permettere a tutti i futuri sposini di immergersi in un percorso, un
evento-esperienza, di quello che potranno vivere nel giorno delle proprie nozze.

Un team di professionisti, uno per ogni settore, aspetterà gli sposi e i curiosi in un ambiente accogliente ed elegante facendoli entrare nel mondo Wedding in modo assolutamente unico.

The Wedding Party sarà come un palcoscenico dove si potranno vedere e toccare con mano come lavorano i migliori professionisti sul campo durante un matrimonio.

I dj set musicali e le animazioni per grandi e piccini, le esperienze culinarie dal salato al dolce passando per ottimi drink, un’incredibile sfilata di Abiti Uomo e Donna, le dimostrazioni di make up & Bridal Hairstyle, gli allestimenti di luci e fiori, gli shooting fotografici e la realizzazione di video, e, dulcis in fundo, i consigli per progettare e trascorrere la luna di miele dei propri sogni: queste le esperienze che si potranno vivere in anteprima domenica a Is Paulis.

A coronare la serata ci sarà l’estrazione di una crociera in omaggio alla coppia più fortunata.

Parteciperanno alla manifestazione i seguenti professionisti: I Superanimatori, Next Allestimenti, Gruppo Collu Abbigliamento, Fioreria Daisy, lo chef Alessandro Taras, il mastro pasticciere Gianluca Aresu, The Great Circus, Sexy in the City, Fly and Dreams by Caddy e Marco Angius Photographer.

Lo sapevate? All’ingresso del cimitero di Bonaria, a Cagliari, ci sono alcune palle di pietra (altre si trovano ancora vicino alla chiesa di San Saturno) che servirono nell’assedio ai Pisani nel 1324.

Gli Aragonesi si sistemarono sul colle di Bonaria, dove prepararono l’accampamento e la propria guarnigione: da lì cercarono di arrivare in Castello e si prepararono il terreno bombardando con proiettili di pietra il quartiere di Villanova e quello di Castello, difesi dai Pisani.

Non esiste ancora la polvere da sparo e le armi sono costituite prevalentemente da macchinari di legno che lanciano proiettili di pietra. Nel giro di due anni le armate guidate dall’Infante Alfonso d’Aragona conquisteranno la città.