Se n’è parlato stamattina al Thotel in un convegno dedicato al risparmio energetico nella pubblica illuminazione dei comuni sardi. Domenico Gallus, sindaco di Paulilatino, ha raccontato della recentissima esperienza della sua Amministrazione che con un investimento di fondi pubblici, per cui il comune non ha speso un euro, ha completamente rinnovato l’impianto di illuminazione pubblica che porterà a un risparmio del consumo energetico del 65 per cento con una conseguente notevole riduzione delle emissioni di Co2.

Piero Maieli, presidente della Commissione V, che ha partecipato al convegno, ha annunciato che la Regione reperirà i fondi, 5 milioni di euro per finanziare anche con risorse europee, i comuni che vorranno rimodernare i propri impianti per ridurre i consumi e abbassare le emissioni. «Ormai le amministrazioni locali si muovono tutte nel solco della sostenibilità, – ha affermato Maieli- l’uso di energie rinnovabili fa parte del programma di tutti i comuni e la Regione sposa questa filosofia».

«In tanti comuni gli impianti di illuminazione sono, per una serie di motivi, anche economici – ha concluso il presidente della commissione V – obsoleti poco efficienti e inquinanti. La Regione vuole sostenere le amministrazioni che decidono di puntare al risparmio energetico mettendo a disposizione dei fondi».

Si intitola “Le nuove frontiere nella gestione del sistema di pubblica illuminazione come occasione di sviluppo sostenibile e intelligente. Efficienza energetica e modelli di business innovativi” e si terrà martedì 29 ottobre alle 11, al THotel di Cagliari. Partendo dalle recentissime esperienze dei comuni di Norbello e Paulilatino, nell’oristanese si affronterà il tema dello sviluppo sostenibile e delle sinergie pubblico/private come nuova frontiera per gestire l’illuminazione pubblica.

L’obiettivo è di far conoscere questi innovativi sistemi di efficientamento che possono garantire alle amministrazioni locali un risparmio in termini economici ed ecologici con l’abbattimento dei consumi e delle emissioni. In Sardegna già 30 comuni hanno scelto soluzioni di questo tipo per ottimizzare il servizio di pubblica illuminazione, optando per una partnership con Menowatt, un’azienda che propone una tecnologia d’avanguardia in ambito led e sensoristica, includendo, in ottica Smart City, servizi di telegestione intelligente dei punti luce, di sensoristica ambientale e di misurazione, come la telelettura di contatori idrici e gas.

Il comune di Norbello ha sostituito 361 punti luce con nuovi impianti a Led e interventi di messa a norma degli impianti per un investimento di 254.890,00 €.Ridurrà il consumo di energia di circa il 62%, e immetterà 49,43 tCo2 in meno. Paulilatino invece, con un investimento di 474.865,00 € effettuerà lavori di efficientamento del parco lampade comunale ed interventi di messa a norma degli impianti, risparmiando il 65 per cento di energia.