I Carabinieri della Compagnia di Iglesias hanno deferito all’Autorità Giudiziaria due persone, madre e figlio, al termine di una perquisizione delegata: gli accertamenti, partiti da una denuncia di furto di un cellulare, hanno consentito di sequestrare anche 30 grammi circa di marijuana.

I Carabinieri della Stazione di Portoscuso hanno operato una perquisizione domiciliare nella zona di Piazza Friuli, come termine di una attività di indagine scaturita dal furto di un cellulare. La vittima aveva sporto denuncia per lo smartphone sottrattole, fornendo dei dettagli che si sono poi resi utili per l’individuazione del colpevole.

Le indagini condotte dei militari hanno portato l’Autorità Giudiziaria ad emettere un decreto di perquisizione e sequestro: la refurtiva è stata effettivamente trovata in possesso di S.E., 22enne disoccupato e con precedenti di Polizia. Proprio durante le operazioni, i Carabinieri di Portoscuso, si sono trovati di fronte un ulteriore scenario di interesse: in casa vi era la presenza di marijuana, per circa 30 grammi. Per stessa ammissione della donna, la droga era proprietà della madre del denunciato, F.A., 43enne con precedenti in banca dati. Il quantitativo di marijuana, non compatibile con l’uso personale, è stato sequestrato e la donna denunciata per detenzione ai fini di spaccio.

Il telefono cellulare oggetto di furto invece è stato immediatamente recuperato dai Carabinieri e restituito all’avente diritto.

Momenti di forte apprensione ieri sera a Sant’Antonio di Gallura, dove intorno alle 20 un incendio è divampato all’interno di un appartamento al piano terra in via Mascagni. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del fuoco di Arzachena, che hanno domato le fiamme evitando conseguenze ben più gravi.

L’incendio ha provocato ingenti danni all’abitazione, ma la rapidità e l’efficacia dell’intervento hanno impedito che il rogo si propagasse agli edifici circostanti, scongiurando un bilancio ancora più pesante.

L’unico occupante dell’appartamento ha riportato solo leggere ustioni ed è stato colto da un forte spavento. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche i Carabinieri e il personale del 118 per gli accertamenti e l’assistenza sanitaria del caso. Restano da chiarire le cause del rogo, sulle quali sono in corso le verifiche da parte delle autorità competenti.