Lo scudo crociato è più in voga che mai, almeno in Sardegna. Il gruppo consiliare capeggiato dal decano dell’assemblea sarda Giorgio Oppi si allarga a sei consiglieri e diventa Udc-Cambiamo.

Il “nuovo acquisto” è infatti il più votato di Forza Italia, Antonello Peru, che nelle scorse settimane aveva annunciato la fuoriuscita da Forza Italia e l’ingresso nel movimento politico del presidente ligure Giovanni Toti, “Cambiamo! Con Toti”. 

Peru si aggiunge così a Oppi, Andrea Biancareddu (assessore), Pietro Moro, Domenico Gallus e Gianfilippo Sechi. Udc-Cambiamo diventa così il terzo gruppo consiliare più folto dopo Lega, Psd’Az e Pd.

I sei formeranno un gruppo di dichiarata matrice centrista, ovviamente in supporto al governatore Christian Solinas anche se già con delle richieste come spiega lo stesso Oppi all’Ansa: «Restiamo nella maggioranza ma pretendiamo rispetto, perché i numeri, sono numeri». Secondo Oppi in particolare sulla questione punti nascita negli ospedali dei centri minori «non bastano più le parole, dopo otto mesi che si sta al governo bisogna incominciare a parlare con i fatti».

Con la pubblicazione sul Buras del decreto firmato dalla presidente Alessandra Todde, è stata ufficializzata la data delle prossime elezioni amministrative in Sardegna, come stabilito dalla Giunta regionale.

Le votazioni per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali si svolgeranno domenica 8 e lunedì 9 giugno, in concomitanza con il referendum. L’eventuale turno di ballottaggio, laddove necessario, si terrà domenica 22 e lunedì 23 giugno.

Saranno chiamati alle urne solo i comuni interessati al rinnovo degli organi di governo per cause diverse dalla scadenza naturale del mandato: si tratta di Nuoro, Oniferi, Monastir, Cardedu, Goni, Soleminis e Luras.