Vetri di un’auto in frantumi e fucilate sul portone del cantiere Forestas. Scossa la comunità di Seui

Nella tarda serata di lunedì, un grave atto intimidatorio nella caserma del cantiere Forestas a Seui in località Scirinulu. Sono state esplose diverse fucilate contro il portone della struttura e sono stati mandati in frantumi i vetri del veicolo di un operaio di guardia
Intorno alle 22 di lunedì a Seui è stato commesso da ignoti quello che si presume essere un atto intimidatorio. Nella caserma del cantiere forestale di Forestas, sita in località Scirinulu, sono stati mandati in frantumi i vetri dell’auto dell’operaio di guardia e in seguito esplosi diversi colpi di fucile contro la struttura.
Subito allertati dal lavoratore, i carabinieri sono giunti dalla sede provvisoria di Sadali. Sgomento tra i dipendenti del cantiere e della comunità seuese.
Proseguono nel frattempo le indagini per individuare i responsabili del vile gesto.
«Esprimo la più ferma condanna per l’attentato al presidio dell’agenzia Forestas di Seui. Rivolgo ai forestali del territorio la solidarietà mia personale e di tutta la Giunta, unitamente all’incoraggiamento affinché i gesti vili subìti nei confronti di chi quotidianamente lavora per la comunità non inficino il loro operato». Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Christian Solinas.
«Il mio profondo sostegno – puntualizza l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis – va al personale della casermetta del Comune di Seui e a tutta l’agenzia Forestas, perché questo grave attentato viene commesso dopo una stagione antincendi in cui la stessa Agenzia e il suo personale hanno avuto un ruolo importante in termini di uomini e mezzi messi a disposizione. Per questo motivo – conclude Lampis – in accordo con il presidente Solinas, visiterò quanto prima la caserma di Seui per portare di persona la mia solidarietà».

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