Italia cinica batte 2 a 0 la Grecia e stacca il biglietto per gli Europei

A Roma l'Italia si qualifica per i prossimi campionati Europei con le reti di Jorginho (su rigore) e Bernardeschi. Per la squadra di Mancini ottava vittoria di fila e e qualificazione con tre turni d'anticipo
Dopo un primo tempo avaro d’emozioni, l’Italia passa in vantaggio nella ripresa al 64′ contro la Grecia. Un opaco primo tempo si è chiuso a reti inviolate. La nazionale gioca con l’insolita divisa verde. Per la prima volta nella sua storia l’Italia stacca il biglietto per una grande manifestazione – Mondiale o Europeo – con tre turni d’anticipo.
A portare avanti gli azzurri ci ha pensato Jorginho su rigore: a guadagnare il penalty ci aveva pensato Lorenzo Insigne, il cui tiro era stato nettamente deviato con la mano del difensore greco Bouchalakis. Dal dischetto Jorginho segna e spiazza il portiere della Grecia portando in vantaggio l’Italia.
Il raddoppio arriva al 33′ del secondo tempo grazie a Bernardeschi che riceve, s’accentra e con un sinistro da fuori area (deviato) sorprende Paschalakis. Prestazione di Barella senza infamia e senza lode.
“Da quando gli è morta la figlia…”, Corrado Sorrentino insultato per aver fatto allontanare una barca troppo vicina alla riva al Poetto

"Lo schifo morale più completo”, commenta il consigliere comunale cagliaritano a seguito del terribile episodio avvenuto oggi, che ha denunciato sui social.
Oggi al Poetto si è verificato un episodio gravissimo, denunciato da Corrado Sorrentino, ex nuotatore cagliaritano e consigliere comunale, che ha voluto condividere sui suoi social quanto accaduto per sottolineare non solo la violazione delle regole, ma soprattutto il mancato rispetto verso le persone coinvolte.
“Sono rimasto sconvolto non tanto per la mancanza di rispetto delle norme nautiche, quanto per il mancato rispetto nei confronti di mia figlia e della mia famiglia,” racconta Sorrentino. L’episodio coinvolge un uomo di circa 35 anni, che ha ormeggiato la sua barca, di circa cinque metri, a soli 52 metri dalla costa, come confermato dalla posizione GPS di Sorrentino. “Un gesto non solo pericoloso ma anche sconsiderato, che dimostra poca attenzione e rispetto verso chi frequenta quel tratto di mare,” continua.
A rendere la situazione ancora più grave, come raccontato da Sorrentino, è stata la reazione dell’uomo, che ha tirato in ballo la figlia, la piccola Amelia, morta a 7 anni per una malattia nel 2018: “Da quando gli è morta la figlia questo qua…”. Un riferimento che Sorrentino definisce “lo schifo morale più completo”. “Dopo aver fatto il ‘figo’ per qualche minuto, quando ho estratto il telefono dalla tasca della boa per documentare la situazione, lui ha pensato bene di scappare,” denuncia. “Un vero coniglio, un vigliacco.”

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