Cinque persone, residenti o domiciliate a Quartu, per lavorare nel cantiere LavoRAS e cinque giorni per fare domanda. Tramite l’Aspal e il sito Sardegna Lavoro, il Comune di Quartu va di nuovo alla ricerca di disoccupati, tra i quali anche una figura professionale di forte attualità quale un possessore di drone con patentino e diverse figure del settore informatico, per completare la squadra di uno dei sei cantieri studiati grazie al programma integrato per il lavoro della Regione Autonoma della Sardegna.

È infatti on line da oggi il nuovo avviso per la presentazione delle domande per l’assunzione, con CCNL di categoria del settore privato (cooperative sociali di tipo B) corrispondente, di personale a tempo determinato, e più precisamente per 8 mesi, da impiegare nel cantiere 3, che si incentra sulla valorizzazione degli attrattori di beni culturali del patrimonio artistico, storico, architettonico e archeologico attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie. Il progetto mira a una digitalizzazione dei beni culturali, e quindi al recupero di materiale bibliografico e archivistico finalizzato alla conservazione e alla fruizione, per migliorare quindi la conoscenza culturale dei luoghi della cultura del patrimonio quartese.

La prima ricerca è andata a buon fine solo per alcune figure professionali, ma non ha prodotto gli esiti sperati su altre. I disoccupati infatti devono essere residenti o domiciliati nel territorio quartese e nonostante i 72mila abitanti non sono state presentate domande per tutti i posti a disposizione. Ora è stato quindi riaperta la selezione, con richiesta di titoli di studio anche di tipo non tecnico. Di conseguenza sarà consentito l’accesso al progetto ad un numero maggiore di disoccupati.

Le figure professionali per le quali si potrà presentare domanda sono: n. 1 Programmatore informatico sviluppatore; n. 1 Tecnico diplomato/laureato esperto nell’utilizzo del ‘drone’ e sistemi GIS/CAD; n. 2 Grafici esperti in sistemi informatici; n. 1 Impiegato tecnico (Perito edile / Geometra e/o equipollenti). La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per venerdì 11 ottobre p.v. Ulteriori informazioni sono disponibili al link http://www.sardegnalavoro.it/agenda/bacheca/?p=113458.

Sono in totale sei i progetti studiati dall’Amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena. I cantieri di nuova attivazione proposti si riferiscono in particolare all’Ambiente (2), ai Beni Culturali (2), all’Urbanistica e alla Protezione Civile. Grazie al finanziamento richiesto, che ammonta a ben oltre il milione di euro, integralmente coperto dagli stanziamenti regionali, quindi senza alcuna forma di cofinanziamento a carico del bilancio comunale, tantissimi disoccupati quartesi troveranno finalmente occupazione entro la fine dell’anno.

L’ASPAL ha aperto un concorso pubblico per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 26 operatori amministrativi nei Centri per l’Impiego della Sardegna, accessibile anche a chi possiede la sola licenza media.

I candidati devono essere cittadini italiani o UE, godere dei diritti civili e politici, essere idonei fisicamente, senza condanne penali, e in regola con obblighi militari. Quattro posti sono riservati alle categorie protette, con ulteriori riserve per volontari delle Forze Armate o del Servizio Civile.

La selezione avverrà per titoli ed esami, con possibile prova preselettiva e prova scritta da remoto su diritto amministrativo, politiche del lavoro, Statuto della Regione e ASPAL, Codice dell’Amministrazione Digitale e codice di comportamento dei dipendenti regionali, seguita da test su inglese, sardo e competenze informatiche.

La valutazione dei titoli può dare fino a 15 punti. Le domande vanno inviate solo online tramite il portale inPA (SPID, CIE, CNS o Eidas) entro le 23:59 del 27 novembre 2025.