Rifiuti. Truzzu, maximulta per un incivile: “Tolleranza zero contro il degrado”
Paolo Truzzu e la "Tolleranza zero contro l’inciviltà e il degrado"
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Paolo Truzzu augura una buona domenica al popolo di Facebook postando il verbale di una maxi sanzione e spiegando ai cittadini la missione della sua amministrazione nella lotta ai rifiuti urbani.
“Non ho mai detto che sarebbe stato facile, ma che l’avremo fatto. E lo stiamo facendo. Abbiamo riorganizzato il servizio igiene del suolo e potenziato il servizio di vigilanza con uomini e mezzi. E il risultato è un numero di sanzioni in tre mesi superiore a quello dei primi sei mesi del 2019, e per di più molto maggiorate… già perché prima il massimo era 250 euro.
Adesso invece 600 euro di multa per un incivile che alle 3,30 di notte non aveva niente di meglio da fare che abbandonare 3 buste di spazzatura in via Po, facendo un danno incalcolabile a tutti.
Tolleranza zero contro l’inciviltà e il degrado, non può essere solo un obiettivo del Sindaco e dell’Amministrazione, ma deve essere della città. Perché è solo donando noi stessi che riceviamo. E chi vince non è il Sindaco, ma Cagliari!”.
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Il segreto della longevità sarda? Lo rivela uno studio: ecco qual è l’elisir isolano di lunga vita

"L’obiettivo è imparare dal mito della longevità sarda e non solo aggiungere anni alla vita, ma vita agli anni", afferma Ugo Faraguna, Professore di Neurofisiologia e referente scientifico dello studio.
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Camminare di più, vivere meno stressati e curare il cuore: potrebbe essere questa la formula della longevità in Sardegna. A fornire dati concreti ci pensa lo Studio SABA (Sardinia Aging Biomarkers Analysis), condotto dalla startup Nuraxi in collaborazione con l’Università di Sassari su 1.500 sardi, i cui primi risultati sono stati presentati ieri all’Ex Manifattura Tabacchi di Cagliari.
L’analisi ha evidenziato che i partecipanti percorrono in media 10.264 passi al giorno, molto più della media osservata in studi internazionali, confermando come l’attività fisica quotidiana – non necessariamente sportiva – sia un pilastro della longevità. Ma il movimento non è l’unico fattore: lo studio ha rilevato che frequenza cardiaca a riposo, stress e relazioni sociali giocano un ruolo cruciale. Una vita meno solitaria e meno stressante contribuisce a un cuore più sano e, presumibilmente, a vivere più a lungo.
Dallo studio emergono anche differenze di genere: gli uomini risultano più attivi (+1.236 passi al giorno), mentre le donne dormono di più ma mostrano frequenza cardiaca e livelli di stress mediamente più alti. Questi dati confermano l’importanza di approcci personalizzati alla prevenzione.
Proprio su questa idea si basa Nora, assistente di salute basato su intelligenza artificiale sviluppato da Nuraxi. Nora non si limita a monitorare parametri fisiologici, ma interpreta segnali precoci, simula scenari futuri e guida l’utente nelle scelte quotidiane per migliorare salute e longevità, combinando scienza e tecnologia in un approccio “su misura”.
“I dati preliminari ci entusiasmano – afferma Ugo Faraguna, Professore di Neurofisiologia e referente scientifico dello studio – perché ci permettono di misurare non solo la durata della vita, ma soprattutto la qualità. L’obiettivo è imparare dal mito della longevità sarda e non solo aggiungere anni alla vita, ma vita agli anni”.
Lo Studio SABA continuerà, ampliando la raccolta dati e approfondendo i fattori che rendono la Sardegna una delle regioni con la più alta aspettativa di vita, offrendo una combinazione unica di scienza, movimento e benessere psicofisico.
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