Spacciava ecstasy nella propria abitazione ed era considerata un punto di riferimento della zona di San Benedetto e Villanova, la 40enne italiana fermata dai Carabinieri del comando provinciale di Cagliari.

Dopo un monitoraggio della zona, i militari sono riusciti a risalire ad una spacciatrice di sostanze sintetiche come ecstasy e ketamina che usava l’abitazione della madre come deposito della droga. E infatti, dopo una serie di appostamenti, i carabinieri sono riusciti a capire che la donna usava la propria abitazione in via Giardini a Cagliari, nel quartiere di Villanova, come luogo di spaccio ma non di deposito dello stupefacente. Durante la perquisizione della propria abitazione, infatti, la donna era tranquilla e ha dichiarato di non possedere la droga.

I militari però hanno provveduto alla perquisizione dell’abitazione della madre e qui hanno trovato 40 pastiglie di ecstasy, più 20 grammi della stessa sostanza e di ketamina e un flacone di “Popper”. Insieme alla drogra, i militari hanno sequestrato anche 350 euro provento dello spaccio.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.