Terza vittoria consecutiva per la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, che dopo il successo nella Supercoppa Italiana, è partita alla grande anche in campionato. 

Stasera alla BLM Group Arena di Trento i ragazzi di Pozzecco hanno battuto la Dolomiti Energia Trentino 76-73 in uno degli anticipi della terza giornata della Serie A 2019-2020. Sugli scudi Evans, Vitali e Pierre. Ma non è stata una passeggiata.

I padroni di casa di coach Nicola Brienza erano reduci dalla sconfitta casalinga per 70-64 col Galatasaray nella prima partita della fase a gironi di Eurocup, mentre in campionato avevano vinto sia tra le mura amiche contro Pistoia per 88-75 sia in trasferta a Reggio Emilia per 84-76. Per i biancoblù di Gianmarco Pozzecco un’altra vittoria dopo le imprese contro Varese fuori casa per 74-52 e per 99-79 contro Pesaro al PalaSerradimigni.

Partenza lanciata dei padroni di casa, avanti 23-22 nel primo quarto, poi lo strapotere di Sassari, che ha chiuso all’intervallo sul 47-36 con un incredibile parziale di 19-0. Terzo quarto 59-53 per la Dinamo. Poi il ritorno dei padroni di casa e il sorpasso: 65-64 a tre dal termine.

Il controsorpasso dei biancoblù con una tripla di Vitali  a poco meno di due minuti dal termine: 69-70. La gara è apertissima ma Sassari è cinica e fa sua la partita 76-73.

La Dinamo Sassari vince contro Pesaro. Bellissima prestazione della squadra di coach Pozzecco che vuole proseguire nel trend positivo di inizio stagione e questa Vuelle Pesaro, con la sua gioventù e incompletezza, sembra davvero l’avversario giusto. Parte in quarta il Banco 8-2 con la tripla di Spissu, ma Drell e Lydeka al 5′ pareggiano 11-11. Anzi, all’ 8′ la tripla di Miaschi mette gli ospiti avanti 16-19, poi McLean fa quattro punti in fila 20-19. Il Banco di Sardegna è tra le favorite per lo Scudetto.

Alza l’intensità la formazione di casa nel secondo quarto dopo la bomba di Mussini. La Vuelle galleggia sulle triple, ma quando rallenta esplode l’attacco Dinamo. 15-2 parziale degli ultimi 3′ prima dell’intervallo, e +16. Al ritorno in campo, il gioco da quattro punti di Michele Vitali vale una definizione completa dello scarto, che nemmeno un tecnico contro i sardi riesce a scalfire 75-56 al 30′. Pura formalità l’ultimo quarto, da segnalare la prestazione individuale di Federico Mussini.

Banco di Sardegna Sassari – Carpegna Prosciutto Pesaro 99-79. Boxscore: 20p+9r Evans, 14 Gentile, 13 McLean, 11 Jerrells e Vitali, 10p+9r Pierre, 9 Spissu, 7 Bilan, 3 Devecchi, 1 Re per Sassari; 27 Mussini, 11 Thomas, 10 Drell, 9 Totè, 8 Barford, 6 Lydeka, 5 Miaschi, 3 Zanotti per Pesaro.