Cagliari, razzismo in un negozio del centro: “Mio marito insultato da una cliente”

Presunto caso di razzismo a Cagliari. Una donna cagliaritana ha raccontato pubblicamente quanto accaduto al marito in un negozio di via Dante: «Mio marito, proveniente dalla Costa Rica, è in fila alla cassa con la nostra bambina nel passeggino. Una "signora" di circa cinquant'anni si gira e gli dice: "Stai lontano da me perché c'è puzza". Probabilmente non è razzismo, ma è odio e fastidio per tutti gli essere umani. È miseria umana».
Nuovo presunto caso di razzismo in Sardegna. Questa volta l’episodio sarebbe avvenuto a Cagliari, in un negozio di via Dante.
A raccontare la vicenda una donna cagliaritana, G.V., sposata con un uomo del Costa Rica.
«25 Settembre a Cagliari, OVS in Via Dante, ore 11 del mattino – racconta la donna -. Mio marito, proveniente dalla Costa Rica, è in fila alla cassa con la nostra bambina nel passeggino. Una “signora” di circa cinquant’anni si gira e gli dice: “Stai lontano da me perché c’è puzza”. Ora, io non metto in dubbio il fatto che mio marito sia una persona che cura l’igiene personale, posso solo ipotizzare che questa “signora” non avrebbe avuto il coraggio di rivolgere una frase simile se ci fossi stata io. Probabilmente avrà pensato che lui non capisse l’italiano. Probabilmente non è razzismo, ma è odio e fastidio per tutti gli essere umani (compresi i neonati). È miseria umana. Cara “signora”, se per caso sei frequentatrice abituale dell’OVS, sappi che il giorno che ti rincontreremo (e ricapiterà) ti farò fare una bella figura di m… davanti a tutti. Il tuo disprezzo e fastidio gratuito verso il prossimo non può restare indifferente».

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