Tutto ha avuto origine da una segnalazione di riduzione di corrente elettrica, da cui si è poi scoperta la manomissione del contatore con conseguente allaccio abusivo di energia. È accaduto ad Arixi, località in comune di Senorbì.

Il gruppo Falchi della Squadra Mobile ha così rinvenuto, in uno stabile accessibile solo tramite una botola in un soppalco della scala esterna, 200 piante di marijuana, una vera e propria serra allestita in una delle quattro stanze dell’appartamento di due donne all’apparenza insospettabili. Si tratta di Maria Giovanna Serra, 38enne di Senorbì nata in Cile, incensurata, e Giovanna Pili, 58enne di Capoterra, con precedenti penali, rispettivamente cognata e suocera (Serra è sposata con il figlio della Pili).

Giovanna Serra e Giovanna Pili

Le due sono accusate di produzione e detenzione illegale di sostanze stupefacenti e si trovano ora a processo per direttissima. Dalle 200 piante ne sarebbe derivata una quantità di 8 kg di sostanza stupefacente per un introito di 45 mila euro.

Nel corso della perquisizione è stata anche acclarata la manomissione di un contatore di energia elettrica con conseguente allaccio abusivo e prelievo di energia elettrica. Le indagini della Polizia di Stato proseguiranno al fine di individuare altri eventuali complici delle due donne tratte in arresto.

Senorbì piange la scomparsa di Tziu Nino Cico, figura storica e molto amata del paese, venuto a mancare nella serata di ieri. Tra poche settimane avrebbe compiuto 103 anni.

La notizia della sua morte, diramata anche dall’ambasciatore dei centenari sardi Pierino Vargiu, nella sua pagina,  ha suscitato profonda commozione in tutta la comunità. Tziu Nino era conosciuto per la sua memoria vivace, la sua gentilezza e il legame profondo con la storia e le tradizioni del territorio.

Con lui se ne va un testimone prezioso di oltre un secolo di vita, attraversato con lucidità e serenità, sempre circondato dall’affetto dei suoi cari e dalla stima di chi lo ha conosciuto.