Il giudice sportivo ha ritenuto di non dover sanzionare il Cagliari per i “buu” indirizzati all’attaccante dell’Inter Lukaku.

«Nelle fasi antecedenti il calcio di rigore, e solo in quell’occasione  – si legge nelle motivazioni – si sono levati cori, urla e fischi nei confronti di Lukaku e sono stati percepiti alcuni versi da parte di singoli spettatori che però non sono stati intesi dal personale di servizio, nè dai collaboratori della Procura Federale, come discriminatori a causa dei fischi e delle urla sopra menzionati».

Per la seconda volta il caso mediatico dei “buu” razzisti additati ai tifosi del Cagliari non trova riscontro nelle sentenze dei giudici. Lukaku aveva fatto le sue rimostranze sui social dopo la partita. 

In vista della partita di Serie A tra Cagliari e Genoa, prevista sabato 22 novembre alle 15:00 alla Unipol Domus, i residenti in Liguria non potranno acquistare i tagliandi.

La misura, adottata dal Prefetto di Cagliari su indicazione del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive punta a evitare possibili disordini e garantire la sicurezza pubblica.

Di conseguenza, il settore ospiti dello stadio sarà probabilmente vuoto o poco affollato, come già accaduto nella precedente stagione. Potranno assistere alla partita solo i tifosi del Genoa residenti in Sardegna – dove opera il Genoa Club Sardegna – o in altre regioni al di fuori della Liguria.