Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha indidcato i viceministri e i sottosegratari del governo giallorosso.

In tutto sono 42. Le donne sono 14, gli uomini 28. Il Movimento Cinque Stelle ha espresso 21 sottosegretari, 18 sono andati al Partito Democratico, 2 a Liberi e Uguali e 1 al Movimento Associativo Italiani all’Estero (Maie).

Tra i 42  designati ci sono anche due sardi. Si tratta di Alessandra Todde (M5S), manager di successo e candidata sarda più votata, ma non eletta, alle ultime elezioni europee, nominata sottosegretario allo Sviluppo Economico e il deputato olbiese del Pd Giulio Calvisi, sottosegretario alla Difesa.

Nel sondaggio Governance Poll 2025 del Sole 24 Ore, Alessandra Todde registra un primo segnale positivo: il gradimento della presidente della Sardegna sale al 46,5%, in aumento dell’1,1% rispetto al dato post-elezioni. Un risultato che la colloca ancora nelle ultime posizioni, ma che indica una lenta crescita di fiducia da parte dei cittadini.

Todde è tra gli 8 presidenti su 18 a registrare un incremento di consenso nell’ultimo anno, insieme a nomi forti come Schifani (+14%), Giani (+9,9%) e Fedriga (+2,3%), quest’ultimo in testa alla classifica nazionale con un gradimento del 66,5%, seguito da Zaia (66%) e Cirio (59%).

In coda alla classifica, invece, Roberti (Molise, 44%) e Rocca (Lazio, 42,5%) segnano i cali più netti. Per Todde, insomma, un inizio incoraggiante, con margini di crescita in vista.