Continuano anche sul finire della stagione estiva i controlli del territorio da parte Polizia di Stato su tutto il territorio della Provincia di Cagliari. Il dispositivo di prevenzione e sicurezza messo in piedi su disposizione del Questore di Cagliari Dr Pierluigi d’Angelo ha interessato in particolar modo la zona del “Margine Rosso” e del litorale quartese del Poetto.

Nella serata di ieri gli Agenti del Commissariato di PS di Quartu Sant’Elena sono stati presenti con tre pattuglie, coadiuvati da due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Abbasanta e da un equipaggio della Sezione della Polizia Stradale.

Il lavoro dei poliziotti ha consentito di controllare 52 autovetture con 103 occupanti e di elevare 2 contestazioni al Codice della Strada, di cui una ai sensi dell’art. 186 per guida sotto influenza dell’alcool. Controlli anche nei confronti dei soggetti sottoposti alla misura della detenzione domiciliare, durante i quali uno di questi, C.T., è stato deferito all’A.G. per evasione poiché assente all’atto della verifica.

Servizi di controllo sono stati effettuati anche nelle piazze dove è maggiore la presenza di persone dedite al consumo di sostanze stupefacenti; qui i poliziotti del Commissariato hanno identificato circa una trentina di persone. L’azione, che ha riscosso apprezzamento da parte dei cittadini residenti, dei gestori dei locali pubblici, sarà riproposta anche nelle prossime settimane.

Paura questa mattina nelle acque di S’Oru ‘e Mari a Quartu Sant’Elena, dove un subacqueo è stato travolto da un gommone durante un’immersione. L’uomo è stato soccorso in codice rosso e trasportato d’urgenza all’ospedale Brotzu di Cagliari, riportando gravi fratture e ferite.

Secondo una prima ricostruzione, l’incidente è avvenuto a poca distanza dal porticciolo. Il gommone avrebbe colpito il sub nonostante questi fosse munito di pallone segnalatore. Dopo l’impatto, lo stesso equipaggio ha recuperato l’uomo e lo ha trasportato a riva. A causa della gravità delle ferite, potrebbe essere necessario amputare un piede.

Sull’accaduto è stata aperta un’indagine dalla Capitaneria di porto di Cagliari.