Antico Sposalizio Selargino: Monica e Luca pronti a dirsi sì con tante novità per Sa Coja Antiga Cerexina 2019

“Sa Coja Antiga Cerexina”, questo il nome originale in lingua campidanese, è la riproduzione autentica dell’antico matrimonio in stile campidanese così come veniva celebrato nel XVIII e XIX secolo, omaggio alla coralità della comunità contadina dell’epoca.
È tutto pronto a Selargius per la 59esima edizione dell’Antico Sposalizio selargino. Quattro giorni di festeggiamenti da domani, 4 settembre, fino a domenica 8. Quest’anno gli sposi “in catene” saranno Monica Pilia e Luca Porcu. Lei ha 25 anni, è di Nuraminis e fa la nail artist; lui invece di anni ne ha 28, è selargino doc e lavora per il panificio Marteddu.
La cerimonia in chiesa – domenica 8 settembre – sarà preceduta alle 9 dal corteo nuziale a cura del gruppo folk Kellarius e seguirà il seguente percorso: piazza Municipio, via Istria, via Roma, piazza don Orione, via Sant’Olimpia, via Crimea, via Custoza, via Matteotti, via Rivoli, via Bellini, via San Martino, via Trieste, via Istria, via San Lussorio, chiesa M.V. Assunta. La celebrazione del matrimonio si svolgerà alle ore 11 nella chiesa di Maria Vergine Assunta, nell’omonima piazza. La messa avverrà interamente in lingua sarda. Successivamente gli sposi si sposteranno nella chiesa romanica di San Giuliano (via San Nicolò) per la promessa d’amore, alle 12:30.
Dopo il rito il corteo nuziale si snoderà per via San Nicolò, via San Giuliano, via Dante, via Roma e Casa Canonica Putzu. Poi la benedizione degli sposi e il banchetto nuziale. A partire dalle 20 ci sarà lo spettacolo folk con balli e canti. Tra le novità di questa edizione , un mega villaggio enogastronomico e artigianale con le specialità locali e degustazioni delle eccellenze regionali. E poi ancora, concerti di musica dal vivo, spettacoli folk con balli e canti, con la performance sabato del dj Sandro Murru. In programma anche una gara poetica dialettale sarda, una mostra mercato dei prodotti artigianali selargini e regionali a Si ‘e Boi e quella del pane, dolci e artigianato nell’ex casa Collu (l’intero programma è consultabile sul sito www.anticosposalizio.it
Come da tradizione presente una coppia straniera: gli sposi “forestieri” di quest’anno si chiamano Johan Calvarin e Maelys Kervela e vengono dalla Bretagna, Francia.
«Siamo onorati di questa opportunità – dice Monica, la futura sposa -. Siamo un po’ tesi e speriamo che il tempo sia clemente». «Da selargino sono molto orgoglioso, e siamo davvero molto emozionati» afferma Luca, futuro sposo. «Torniamo a celebrare questo antico rito al centro del paese, tra la gente» ha detto il sindaco di Selargius Pierluigi Concu. «Il nome della Sardegna è poco conosciuto nel mondo ed eventi come questo aiutano a sponsorizzare il nome della nostra Isola e ci rendono orgogliosi di essere sardi» ha commentato l’assessore al Turismo della Regione Sardegna Gianni Chessa. Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato anche la sindaca di Nuraminis Mariassunta Pisano, gli assessori al Turismo e alla Cultura del Comune di Selargius Riccardo Cioni e Roberta Relli e il presidente della Pro Loco Gianni Frau.
“Sa Coja Antiga Cerexina”, questo il nome originale in lingua campidanese, è la riproduzione autentica dell’antico matrimonio in stile campidanese così come veniva celebrato nel XVIII e XIX secolo, omaggio alla coralità della comunità contadina dell’epoca.

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