Villasimius, turista sorpreso a pescare nell’area marina protetta di Capo Carbonara

L'uomo, arrivato in spiaggia con la sua famiglia, ha deciso di trascorrere il pomeriggio in spiaggia portandosi dietro anche il fucile subacqueo, nonostante tutti gli accessi alle spiagge siano segnalati da appositi cartelli in cui vengono indicati i divieti tra cui anche il divieto di pesca subacquea. Alcuni attivisti delle Guardie Ambientali della Sardegna lo hanno notato e hanno chiamato la Polizia Locale.
Un turista è stato sanzionato ieri dalla Polizia Locale di Villasimius dopo essere stato sorpreso a fare pesca subacquea nelle acque antistanti la spiaggia della Fortezza, in piena area marina protetta.
La vicenda è stata raccontata dalle Guardie Ambientali Sardegna. Sono stati proprio alcuni attivisti dell’associazione ad avvistare il “furbetto” e a chiamare le forze dell’ordine.
L’uomo, arrivato in spiaggia con la sua famiglia, ha deciso di trascorrere il pomeriggio in spiaggia portandosi dietro anche il fucile subacqueo e nonostante tutti gli accessi alle spiagge siano segnalati da appositi cartelli in cui vengono indicati i divieti tra cui anche il divieto di pesca subacquea, la tentazione è stata talmente forte da indurlo ad aspettare il momento più opportuno per tentare una battuta di pesca in un’area ricca di pesce.
La battuta è stata bruscamente interrotta dagli attivisti e dalla Polizia locale subito intervenuta sul posto. Il pescatore abusivo è stato immediatamente sanzionato in base alle normative vigenti per la tutela delle aree marine protette.

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