Oltre settanta appuntamenti, circa trenta tra scrittori, scrittrici, illustratori e operatori culturali. Questi i numeri della settima edizione della Festa Bimbi a Bordo, cominciata il 29 agosto, si concluderà domani primo settembre. “Liberarsi liberando, cacciatori di orizzonti, cercatori di libertà“, il tema di quest’anno da una citazione di Italo Calvino. Un intero festival per assaporare la magica sensazione della libertà, che si può raggiungere attraverso la lettura. Il festival, dedicato ai più giovani, ma che attira anche moltissimi adulti, è pensato per i ragazzi e per i bambini, anche i più piccoli.

“La letteratura, le narrazioni sono “luogo” ineguagliabile per entrare in contatto e fare esperienza di una parte profonda di noi stessi – ha affermato Mara Durante, direttore scientifico Festa BAB – sono sguardi che liberano attraverso la catarsi nelle pagine scritte : dentro e attorno alla storia. Come ricorda Italo Calvino “lo sforzo per liberarsi e autodeterminarsi va inteso come un dovere elementare, insieme a quello di liberare gli altri, anzi il non potersi liberare da soli, il liberarsi liberando”. L’evento, organizzato dall’Associazione Incoro, è patrocinato dall’Assessorato Regionale alla Cultura e dal Comune di Guspini, in queste ultime edizioni è cresciuto molto, grazie anche all’impegno profuso da Francesca Tuveri, Assessora alla Cultura del Comune.

Anche domani a cominciare dalla mattina, alle 9.15, con laboratori di espressività sonoro-musicale dedicati ai bambini di un anno, a seguire laboratori si illustrazione, corsi per docenti, poesia, fumetto, scrittura, e ancora spettacoli e letture. All’interno del Festival anche tanti eventi collaterali come mostre collettive e “Infiorando”, il raduno internazionale di infioratori. Per il programma dettagliato di domani basta andare sulla pagina Facebook dell’evento Bimbi a Bordo

Fornire alle donne gli strumenti necessari per sentirsi sicure e preparate in vari contesti e situazioni di potenziale pericolo. Le Acli provinciali di Cagliari e il Coordinamento donne delle Acli, regionale e della provincia di Cagliari, su iniziativa delle volontarie del Servizio Civile Nazionale, hanno deciso di organizzare un percorso di autodifesa specificamente pensato per le donne.

Il corso è tenuto da istruttori qualificati e si svolgerà una volta alla settimana, con sessioni della durata di due ore ciascuna. Con l’intento di creare un ambiente didattico più rilassato e naturale, e sempre tenendo conto delle condizioni climatiche, si prevede che le lezioni possano svolgersi all’aperto (ad esempio al Parco di Monte Claro o al Parco della Musica).

“Si tratta della prima edizione – spiega Benedetta Iannelli – referente del Coordinamento donne Acli Regionale – e per tale motivo abbiamo pensato di dedicarla alle donne impegnate nelle Acli, dirigenti e volontarie, che ogni giorno danno il loro importante contributo nelle sedi e nei circoli, per promuovere e sensibilizzare la cittadinanza sui temi delle pari opportunità e di contrasto alla violenza di genere. Il nostro intento è raccogliere, da subito, manifestazioni di interesse da parte di tutte le donne interessate, in modo da poter far partire quanto prima ulteriori edizioni”.

Coloro che volessero partecipare alla prossima edizione possono già contattare la segreteria per informazioni più dettagliate e dare la propria disponibilità allo 07043039 o all’indirizzo di posta elettronica [email protected]