I Carabinieri dell sezione radiomobile della compagnia di Cagliari poco dopo la mezzanotte hanno arrestato per i reati di resistenza, violenza, oltraggio a pubblico ufficiale nonché rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale, due uomini residenti a Terralba di 32 e 44 anni sorpresi dai carabinieri nei pressi di via Schiavazzi mentre rovesciavano numerosi cassonetti dell’immondizia al suolo, causando la dispersione di tutti i relativi rifiuti contenuti al loro interno.

Nella circostanza, il personale operante ha appreso che i soggetti erano rincorsi da alcuni residenti del quartiere poiché, dopo qualche accertamento, constatavano che i due giovani erano stati poco prima coinvolti in una rissa con alcuni pregiudicati del posto nei pressi di un bar non distante dal luogo del rintraccio. Pertanto, richieste le generalità, questi ultimi, in evidente stato di agitazione psicofisica verosimilmente dovuta all’assunzione di alcol, hanno iniziato a minacciare i militari intervenuti nonché ad opporre loro ferrea resistenza fisica, venendo, pertanto, subito immobilizzati ed ammanettati per poi essere tradotti presso il comando provinciale dei carabinieri di Cagliari.

Qui è stato formalizzato il loro arresto in quanto entrambi continuavano la loro condotta di violenza e resistenza, tentando persino di colpire il personale sanitario intervenuto su richiesta dei carabinieri. Dal momento che uno dei due fermati aveva riportato alcune ferite conseguenti alla rissa nella quale erano stati coinvolti. Dopo la formalizzazione degli atti, i due sono stati trattenuti  nelle camere di sicurezza del comando provinciale in attesa del rito direttissimo nella mattinata odierna.

La comunità archeologica sarda piange Andrea Cammisuli, 46 anni, morto nella notte in un incidente sulla Statale 195. Da anni lavorava al sito archeologico di Nora, dove si occupava con passione della cura dei mosaici e dei reperti dell’antica città romana, diventando un punto di riferimento per colleghi e visitatori.

Originario del Lazio, aveva iniziato la sua collaborazione con Nora nel 2009, durante la campagna di restauro dei mosaici romani con l’impresa Officina Restauri di Roma. Negli anni aveva poi lavorato con la Coptur e, più di recente, con la Fondazione Pula Cultura, distinguendosi per dedizione e professionalità.

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari lo ha ricordato come “una persona gentile, sempre disponibile e innamorata del proprio lavoro”, aggiungendo: “Mancherà a noi e a Nora”.

Le autorità stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente che ha spezzato la vita di un uomo profondamente legato alla tutela del patrimonio culturale sardo.