L’Amazzonia brucia, e Bolsonaro dà le colpe a Ong e ambientalisti: «Non abbiamo risorse per intervenire»

L’Amazzonia brucia, e Bolsonaro dà le colpe a Ong e ambientalisti: «Non abbiamo risorse per intervenire»

Le immagini sono sempre più impressionanti, il polmone del mondo brucia senza sosta da 18 giorni, al ritmo di 3 campi da calcio al minuto. Il presidente del Brasile Bolsonaro, ha tolto i fondi alle Ong ambientaliste, ridotto i vincoli di deforestazione, ma dà le colpe degli incendi a chi si batte per difendere la foresta