Rifornimenti a rischio: 3 giorni di sciopero dei benzinai sardi

Da oggi e fino al 23 agosto è previsto uno sciopero dei benzinai in Sardegna, siamo: «schiavi del caporalato dei petrolieri», dicono i gestori autonomi delle stazioni di servizio. Dai 2 ai 3 centesimi al litro il guadagno, troppi gli adempimenti burocratici, previsto per oggi un corteo di protesta in via Roma
Lo sciopero è promosso dall’Angac, il sindacato che raggruppa anche in Sardegna i gestori autonomi di carburanti, parte oggi e termina il 23 agosto. Il problema sono i ridottissimi margini di guadagno, appena 3 centesini al litro.
Il sindacato parla di una situazione di “Schiavitù del caporalato dei petrolieri” e chiede che si istituiscano tavoli di contrattazione con le singole società petrolifere, per ottenere condizioni accettabili per i gestori autonomi delle stazioni di servizio.
Per stamattina a Cagliari è previsto un corteo che partirà alle 10 da via Roma, davanti alla Rinascente e arriverà al Palazzo del Consiglio Regionale per un sit-in di protesta.

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