È stato il centenario Zio Michelino ad incoronare la bellissima Valentina Mura, nello splendido scenario dell’Hotel Orlando a Villagrande Strisaili.

24 anni di Quartu Sant’Elena, cestista professionista, bellezza mediterranea. Davanti ad un folto pubblico di turisti hanno sfilato a bordo piscine le miss provenienti dalle diverse località della Sardegna; in costume da bagno, in body ufficiale del concorso e con una sfilata di moda della nuova collezione “Punto a Capo” della stilista Mary Emme.

La prestigiosa giuria, presieduta da Zio Michelino, ha avuto come coadiuvanti la bellissima Miss Sardegna 2018 Bianca Fusco, lo studioso della longevità e scopritore della “Blue Zone” professor Giovanni Maria Pes e altri illustri ospiti ed esperti di bellezza.

Non facile la scelta della giuria che ha così decretato:

1^ Classificata Miss Miluna Orlando – Valentina Mura di Quartu Sant’Elena

2^ Classificata Miss Rocchetta Orlando – Francescva Puddu, di Decimomannu

3^ Classificata Miss Orlando – Elena Sirigu, di Senorbì

4^ Classificata Miss Be-Much Orlando – Emanuela Fancella, di Siniscola

5^ Classificata Miss Orlando – Benedetta Casciano, di Cagliari

6^ Classificata Miss Orlando – Laura Chironi, di Nuoro

Queste miss parteciperanno di diritto alla finale regionale in programma a Castiadas il 23 agosto. Ospite importante della serata il coro ogliastrino “Amistade” e la scuola di danza di Lanusei “Ballerine”

La serata presentata da Veronica Fadda è stata ripresa da Videolina per la trasmissione “ Siamomiss” Miss Italia on the Road.

C’è un filo verde che unisce le colline, i campi e le mani dei giovani sardi: è la passione per una terra che continua a generare innovazione, coraggio e sogni.

Nell’edizione regionale 2025 di Oscar Green, il premio di Coldiretti Giovani Impresa dedicato ai nuovi protagonisti dell’agricoltura, la Sardegna ha celebrato la sua nuova generazione di agricoltori: donne e uomini sotto i quarant’anni che hanno scelto di restare, coltivare, reinventare. A Ussana, tra il profumo della terra bagnata e il fermento delle idee, si sono incontrati giovani imprenditori, esperti e rappresentanti istituzionali per discutere di cambiamento climatico, mercati globali, innovazione produttiva e del valore sociale delle campagne.

Un momento di confronto e ispirazione, ma anche di orgoglio per una Sardegna che guarda avanti senza dimenticare le sue radici.

Cinque categorie, dieci finalisti under 40, altrettante storie di coraggio e cinque vincitori: Simone Angioni (Azienda Agricola Chiocciolhelix – Quartu) per la categoria Campagna Amica; Antonella e Maria Giovanna Puliga (Azienda Agricola Puliga – Buddusò) per Impresa Digitale e Sostenibile; Gabriele Comina (Cooperativa Sociale Comunità Il Seme Onlus – Oristano) per Coltiviamo Insieme; Beatrice Foddis (Azienda Foddis – Tertenia) per Agri-Influencer, che rappresenterà la Sardegna nella fase nazionale di Oscar Green; e Marco Ghiani (A Modo Nostro – Laconi) per la categoria Più Impresa. Cinque percorsi diversi, accomunati da un’unica visione: quella di un’agricoltura che non è solo lavoro, ma identità, cultura e innovazione sociale.

Storie di giovani che hanno saputo coniugare la sapienza contadina con la tecnologia, l’inclusione, la comunicazione e la creatività, trasformando le sfide del presente in semi di futuro. “Il futuro è oggi”, ha ricordato Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna, rivolgendosi ai finalisti. “Il confronto con i giovani è essenziale.

Questi ragazzi rappresentano una comunità sempre più ampia di nuove imprese agricole. Ora tocca a voi: prendete in mano il vostro futuro, e fatelo crescere.” Tra applausi e sorrisi, la Sardegna ha raccontato ancora una volta la sua storia più autentica: quella di una terra che sa guardare lontano, continuando ogni giorno a coltivare il futuro.