Antipasto di grandi battaglie al Tour de France con la tredicesima tappa, la temuta cronometro di Pau, che mette paura ai big della classifica. A vincere infatti è la maglia gialla, il francese Alaphilippe.

Per tutti il leader doveva essere l’outsider che già oggi avrebbe potuto cedere il primato ai corridori più quotati per la vittoria finale, Thomas su tutti. E invece il francese continua a stupire tutti e non solo si è difeso ma ha dominato la prova contro il tempo, ha dato 14″ allo stesso Thomas e 36″ a uno specialista delle crono come De Gendt. Alaphilippe è dunque l’uomo da battere, a sorpresa, di questa Grande Boucle.

Bene Fabio Aru, ora 23esimo in classifica, e migliore degli Italiani. Il cavaliere dei quattro morì ha chiuso a 1’e 49″ dal vincitore. Queste le parole del sardo al traguardo: “E’ stata dura ma sto lavorando per trovare la condizione, se non lavori duro non la trovi”. Già domani si farà sul serio con l’arrivo in quota sul Tourmalet. Se Fabio starà bene potrebbe essere l’occasione giusta per provare a vincere la tappa o almeno a mettersi in mostra.

I Carabinieri di Villasor, con il supporto dei colleghi di Serramanna, Villamar e Samatzai, hanno tratto in arresto un 27enne di origine marocchina, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.

L’intervento dei militari è seguito all’ennesimo episodio di minacce e vessazioni che il giovane avrebbe rivolto ai propri genitori, nel tentativo di ottenere denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti.

Giunti presso l’abitazione di famiglia, i Carabinieri hanno constatato la gravità della situazione e, dopo aver riportato la calma, hanno proceduto all’arresto del 27enne.

Ricostruita la vicenda, l’uomo è stato condotto al carcere di Uta.