La questione rifiuti continua a essere un argomento caldo a Cagliari. Sono tanti, infatti, i cittadini che segnalano cumuli di immondizia accumulati dagli incivili in alcune zone della città, nonostante ci siano anche le telecamere di videosorveglianza. Che evidentemente non scoraggiano i “caddozzi”. Pubblichiamo di seguito due segnalazioni di un nostro lettore, Valerio Piga, che fa un appello direttamente al neo sindaco Paolo Truzzu.

«Questa foto (vedi qui sotto, nda) è una delle tante che ho scattato nel quartiere residenziale Genneruxi dove il porta a porta è già attivo da tempo e non abbiamo avuto grossi problemi nella raccolta. Nelle ultimissime settimane la situazione è degenerata, stanno comparendo sacchetti nei marciapiedi ed in prossimità dei cestini. Sono da giorni che la situazione non cambia e intanto la spazzatura e la puzza nauseante sta aumentando e rimane ammassata addirittura in prossimità delle fermate della Metro. Parafrasando la sua risposta di qualche mese fa: Non cerchi scuse e inizi a prendersi le proprie responsabilità».

Piga, che è anche segretario cittadino dell’associazione Radicali Sardi, segnala anche la situazione a Is Mirrionis: «Neanche il tempo di festeggiare per il neo Sindaco Truzzu per la pulizia di via Timavo e annunciare “tolleranza zero per gli incivili, telecamere per i cafoni”, che la stessa zona è di nuovo piena di rifiuti. Ma non era colpa della “sinistra” che se la prendeva con gli incivili? Nessuno della destra adesso strumentalizza il fallimento del porta a porta con i clippini?», conclude.

È passato esattamente un anno dalla prima segnalazione da parte della nostra lettrice Valentina Puddu sulla situazione di degrado che attraversa l’area situata ai piedi di Buoncammino.

Le foto del 22 giugno 2018:

Rifiuti, spazzatura, un camper trasformato in rifugio dei senzatetto e un’auto abbandonata. Lo scenario è davvero molto simile, se non peggiore a quello di giugno 2018.

Le foto del 2 luglio 2019:

«Vorrei portare all’attenzione dei cittadini e del sindaco, il degrado che regna ai piedi del carcere di Buoncammino – spiega ancora una volta la nostra lettrice -. Ogni giorno turisti e in particolar modo croceristi, si trovano a dover assistere a questo degrado. Ogni giorno aumentano i rifiuti e la spazzatura con questo caldo puzza sempre di più. Dopo varie segnalazioni e denunce senza nessun risultato, spero che il Sindaco possa mantenere le promesse fatte e faccia ripulire questa vergogna».

«Ormai si tratta di una discarica a cielo aperto – spiega Valentina Puddu -. Ho presentato regolare denuncia ma non è cambiato nulla. Uno dei veicoli è anche stato dato alle fiamme e ora è solo sporcizia».