Sardegna Pride. Il Tar sospende la richiesta di 7540 euro agli organizzatori
Il ricorso era stato presentato dall'avvocata Giulia Andreozzi per conto del Coordinamento Sardegna Pride.
Il Tribunale amministrativo regionale della sezione di Cagliari ha sospeso la richiesta di pagamento di 7540 euro presentata dalla Polizia Municipale di Cagliari agli organizzatori del corteo Sardegna Pride in programma sabato 6 luglio nel capoluogo sardo.
Il ricorso era stato presentato dall’avvocata Giulia Andreozzi per conto del Coordinamento Sardegna Pride. Dalla sentenza del Giudice Dante D’Alessio, Presidente del TAR Sardegna, si evince un giudizio di sospensiva e di rinvio al prossimo 31 luglio 2019 per la decisione definitiva. Pertanto, seppur in via cautelare, viene sospesa qualsiasi richiesta da parte della Polizia Municipale.
“Il Coordinamento Sardegna Pride prende con gioia questa decisione e sottolinea come, anche da provvedimento del TAR, sia riconosciuto il valore pubblico della manifestazione” si legge in una nota del coordinamento.
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Gheppio rimane incastrato in una rete a 12 metri d’altezza: i Vigili del fuoco lo salvano
La squadra di Abbasanta, con il supporto dell' autoscala proveniente dalla Sede Centrale, è riuscita a liberarlo, per poi consegnare il volatile alle cure veterinarie del caso.
Alle 10.30 di oggi, domenica 19 maggio, è arrivata alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco una segnalazione per un rapace incastrato in una rete nel comune di Bauladu, in zona limitrofa alla stazione ferroviaria.
All’ arrivo sul posto la squadra dei Vigili del Fuoco ha constatato che un gheppio si era incastrato in una rete a circa 12 metri di altezza dal suolo.
La squadra di Abbasanta, con il supporto dell’ autoscala proveniente dalla Sede Centrale, è riuscita a liberarlo, per poi consegnare il volatile alle cure veterinarie del caso.
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