Accadde oggi. 19 giugno 1324: inizia la dominazione spagnola in Sardegna
Forse non tutti sanno che nello scudo della bandiera aragonese è presente anche la bandiera dei 4 mori. Quello che sanno praticamente tutti è che il nostro vessillo ha origini spagnole. Le radici di quella bandiera vanno ricercate in un 19 giugno di tanti secoli fa. Nel 1324, esattamente 694 anni fa, nasceva il Regno di Sardegna e Corsica.
Forse non tutti sanno che nello scudo della bandiera aragonese è presente anche la bandiera dei 4 mori. Quello che sanno praticamente tutti è che il nostro vessillo ha origini spagnole. Le radici di quella bandiera vanno ricercate in un 19 giugno di tanti secoli fa. Nel 1324, esattamente 694 anni fa, nasceva il Regno di Sardegna e Corsica.
Le basi della futura e lunga dominazione spagnola sulla Sardegna furono poste nel 1295, quando con il Trattato di Anagni fu sancito l’accordo tra Corona d’Aragona, Papato e Angioini per l’abbandono della Sicilia da parte degli spagnoli in cambio del permesso di conquistare Sardegna e Corsica (ius invadendi).
Un caso di Febbre del Nilo in Sardegna: trovato su una cornacchia
I sintomi più gravi si verificano "in meno dell’1% delle persone infette" e possono includere febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori e disturbi visivi.
Un sospetto caso di Febbre del Nilo è stato rilevato a Valledoria. I campioni biologici di una cornacchia trovata nelle campagne della località Tamarici sono stati inviati al Centro di referenza nazionale di Teramo. Attualmente, il dipartimento di Prevenzione veterinaria della Asl di Sassari, che gestisce le operazioni di monitoraggio e sorveglianza nel territorio, attende la conferma sulla presenza del virus.
La Febbre del Nilo Occidentale è una malattia infettiva trasmessa dalle zanzare. Il virus persiste nell’ambiente grazie al passaggio continuo tra zanzare e uccelli selvatici.
Nell’uomo, l’infezione da virus del Nilo Occidentale è asintomatica in oltre l’80% dei casi. Molte persone infette non mostrano sintomi, ma in rari casi, soprattutto tra gli anziani o chi ha un sistema immunitario compromesso, possono insorgere forme più gravi con sintomi neurologici.
I sintomi più gravi si verificano “in meno dell’1% delle persone infette” e possono includere febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori e disturbi visivi.
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