La Polizia di Stato ha arrestato Riccardo Serreli, 25enne, Hermes Paderi, 30enne, e Andrea Bertoli, 35enne, resisi responsabile del reato di detenzione sostanze stupefacenti e arma clandestina.

Nei giorni scorsi personale della Squadra Mobile di Cagliari del Gruppo Falchi nel corso dei servizi dedicati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, in particolar modo nelle aree cittadine maggiormente afflitte dal fenomeno del piccolo spaccio, dopo un’attività di osservazione e controllo, estesa anche ai comuni dell’area metropolitana, ha proceduto all’arresto di Riccardo Serreli, nato a Cagliari classe 1994 domiciliato a Quartu Sant’Elena.

Il 27 aprile scorso i Falchi della Squadra Mobile hanno perquisito l’abitazione di Quartu Sant’Elena e l’auto di Serreli che, a seguito anche di perquisizione personale è stato trovato in possesso di circa 100 grammi di hashish, suddiviso in diversi frammenti, di un bilancino, di materiale per il confezionamento delle dosi e di danaro contante suddiviso in banconote di vario taglio.

Nell’ambito degli stessi servizi di contrasto allo spaccio cittadino degli stupefacenti il personale del gruppo “Falchi”, dopo alcuni giorni di osservazione, ha arrestato Hermes Paderi, 3oenne di Cagliari. A seguito di prolungata attività info investigativa gli operatori hanno fatto irruzione nella casa dell’indagato, in piazza Medaglia Miracolosa, quartiere San Michele, trovando circa 24 dosi tra eroina e cocaina, nonché numerosi flaconi di metadone e dosi di hashish.

Di particolare interesse investigativo è risultata l’operazione eseguita recentemente dai “Falchi” nel corso delle attività di osservazione e controllo che ha consentito di arrestare Andrea Bertoli cagliaritano di 35 anni.  Nel corso di attività info-investigativa, gli investigatori hanno saputo che nel circolo “Rossini” sito nell’omonima via, era presente una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti.

Pertanto sono stati eseguiti dei servizi di osservazione, che permettevano di appurare la veridicità della notizia. Gli agenti hanno notato il classico via vai di giovani che, dopo essere giunti a bordo di scooter e autovetture, si introducevano nel locale e dopo alcuni minuti, riuscivano sulla strada allontanandosi a bordo dei rispettivi mezzi. Gli investigatori sono entrati all’interno del locale traendo in arresto Bertoli che è stato trovato in possesso di circa 36 grammi di cocaina, 50 grammi di hascisc e danaro suddiviso in banconote di piccolo taglio.

Avevano 20 e 19 anni Sami Aiy Oufkir e Fares Hossameldin Abdelgelil, le vittime del tragico incidente avvenuto questa mattina alle porte di Arzachena. I due giovani stavano andando al lavoro all’Aquadream di Baja Sardinia, il parco acquatico oggi chiuso per lutto.

Con loro, a bordo della Ford Fiesta, anche un terzo ragazzo, del 2009, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Sassari.

Secondo le prime ricostruzioni, l’auto avrebbe sbandato, invadendo la corsia opposta e scontrandosi frontalmente con un SUV su cui viaggiavano due turiste austriache, rimaste ferite in modo non grave.

La comunità è sconvolta. I due ragazzi erano conosciuti e benvoluti da colleghi e amici.