Sabato 8 Giugno 2019 si è tenuta l’inaugurazione ufficiale del ristorante Heinz Beck, tra le novità culinarie d’eccellenza che contraddistinguono la stagione 2019 del Forte Village. La Beck & Maltese Consulting approda ufficialmente al Forte Village dove Heinz Beck sarà il padrone di casa indiscusso dell’omonimo ristorante- situato in una location da sogno affacciata su tutte le tonalità di turchese del mare mozzafiato della Sardegna del Sud -, ripensato nei minimi dettagli per rispondere allo stile di uno degli chef più acclamati a livello mondiale.

Proposte light per pranzo, gourmet per la cena, seguiranno la melodia dei suoi virtuosismi culinari, espressione dell’anima della cucina italiana e mediterranea che al Forte trova la sua perfetta interpretazione grazie a prodotti a chilometro zero unici, in grado di esaltare, se possibile ancora di più, lo stile che ha reso Beck inimitabile. Chef Beck, oltre a deliziare gli ospiti del resort nel suo ristorante, sarà protagonista anche di una serie di serate a tema – inserite nel calendario Celebrity Chef Nights sotto il cielo più bello del Mediterraneo, nella meravigliosa scenografia del Forte Bay.

In Italia dal 1994, è senza dubbio tra gli chef più celebri rimasti folgorati dal nostro Belpaese. Il suo ristorante ‘La Pergola’, da cui si può godere uno dei panorami più straordinari della capitale, è una vera e propria istituzione: tre stelle Michelin riconfermate tutti gli anni dal 2005 ad oggi. A cui si affiancano il Five Star Diamond Award dal 1998 e, dal 2013, il Six Star Diamond Award, entrambi insigniti dall’American Academy of Hospitality. Senza dimenticare la medaglia d’oro del Foyer des Artistes consegnata nel 2000 dall’Università La Sapienza di Roma, assegnata per la prima volta in 30 anni ad uno Chef, ed il “Cavalierato dell’Ordine al Merito” della Repubblica Federale di Germania, ricevuto nel 2010. A marzo 2018 riceve la “Laurea in Bioenergie Naturali”, che gli viene conferita dall’Università Popolare di Arezzo.

L’evento è cominciato alle ore 20:00 con un cocktail di benvenuto presso la Terrazza 5 Stelle. Subito dopo il taglio del nastro, e prima della cena inaugurale cominciata intorno alle ore 20:40 circa, Lorenzo Giannuzzi, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Forte Village e lo Chef Heinz Beck hanno dato un caloroso benvenuto agli ospiti.

Per l’occasione, lo Chef ha deliziato il palato degli invitati con il seguente menù: Ricciola con avocado e agrumi, Astice in crosta di ‘nduja su crema di mandorle con ciliegie marinate alla verbena e alla rosa turca, Tortellini ripieni di melanzane mantecati all’acqua di pomodoro con frutti di mare e pesto leggero, Spigola con salsa al peperoncino e alici marinate, Crema di ricotta al marzapane, soffice al pistacchio e sorbetto all’arancia candita.

Con profondo affetto e immenso rispetto, gli amici di Luigi Scognamiglio si uniscono per ricordare e celebrare la vita di un ragazzo solare, gentile e straordinariamente affettuoso, che ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori di chi lo ha conosciuto. Luigi se n’è andato troppo presto, ma la sua luce continua a brillare in chi gli ha voluto bene. Il suo sorriso, la sua forza e la sua capacità di portare positività sono diventati un esempio, un’eredità d’amore che i suoi amici vogliono ora trasformare in un gesto concreto di solidarietà.

Per questo è stata lanciata una raccolta fondi in sua memoria (Raccolta fondi in memoria di Luigi Scognamiglio), con un duplice obiettivo di grande valore. Il 50% del ricavato sarà destinato all’Hospice “Angela Nonnis” di Oristano, la struttura che ha accompagnato Luigi con cura, umanità e dedizione nel suo percorso. L’altra metà sarà devoluta all’AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, per sostenere la ricerca e dare speranza a chi oggi affronta la stessa battaglia che Luigi ha combattuto con coraggio.

«Vogliamo che il suo nome continui a rappresentare amore, forza e speranza – spiegano gli amici –. Ogni donazione è un modo per proseguire il bene che Luigi ha sempre seminato con il suo modo di essere e con il suo cuore». Ogni contributo, piccolo o grande, è un gesto che può fare la differenza. È un modo per onorare la memoria di Luigi trasformando il dolore in qualcosa di luminoso, proprio come lui: una presenza che continua a donare, anche oltre il tempo.