Elezioni comunali: si cercano presidenti di seggio. Ecco come presentare richiesta
Elezioni dei sindaco, del consiglio comunale di Cagliari e del consiglio della Municipalità di Pirri, 16 giugno 2019: richiesta disponibilità Presidenti di seggio
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I soggetti impossibilitati, infatti, verranno sostituiti con altri Presidenti di seggio che possano adempiere alle loro funzioni in occasione dell’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale in programma domenica 16 giugno 2019. Nella stessa giornata si terrà anche l’elezione del Presidente e del Consiglio della Municipalità di Pirri.
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Come si dice finestra in sardo campidanese?

Come si dice finestra in sardo campidanese: un viaggio tra storia, lingua e identità.
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Come si dice finestra in sardo campidanese?
Come si dice finestra in sardo campidanese: un viaggio tra storia, lingua e identità.
La Sardegna è una terra straordinaria, un mosaico di culture e tradizioni che si riflettono anche nella sua lingua, o meglio, nelle sue molte varianti linguistiche. Il sardo campidanese, parlato soprattutto nella parte meridionale dell’isola, rappresenta una delle espressioni più vive di questa ricchezza. Ma vi siete mai chiesti come si dice finestra in sardo campidanese e da dove proviene questo termine? La risposta è semplice, ma racchiude un mondo di storia e influenze. In campidanese, infatti, finestra si dice fentana, o in alcune zone anche ventana, una parola che deriva direttamente dallo spagnolo ventana. Questo legame non è affatto casuale: durante i secoli di dominazione aragonese e poi spagnola, l’isola ha assorbito numerosi termini provenienti dalla lingua dei conquistatori, adattandoli alla propria fonetica e al proprio modo di parlare.
Così fentana, con la sua sonorità morbida e familiare, è diventata parte integrante del vocabolario quotidiano dei sardi del sud, testimone di un passato in cui le influenze linguistiche si intrecciavano con la vita di ogni giorno. È affascinante pensare a come una parola così comune possa raccontare una storia di incontri, dominazioni e scambi culturali. Oggi, mentre il sardo continua a essere parlato e tramandato con orgoglio, termini come fentana ci ricordano che la lingua è un ponte tra passato e presente, un filo che unisce le generazioni e conserva intatta l’identità di un popolo.
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