(VIDEO) Apocalypse now? No, Decimomannu. Pili: “Così arriva la ministra M5S. Spreco di Stato”

Il video è stato pubblicato da Mauro Pili che parla esplicitamente di «spreco di Stato» in occasione dell'arrivo nella base militare della ministra della Difesa Elisabetta Trenta.
Potrebbe sembrare la scena iniziale del celebre film di Francis Ford Coppola “Apocalypse Now”, e invece si tratta della base Aeronautica di Decimomannu durante Joint Stars 2019, la più grande esercitazione militare dell’anno in Italia.
Il video è stato pubblicato da Mauro Pili che parla esplicitamente di «spreco di Stato» in occasione dell’arrivo nella base militare della ministra della Difesa Elisabetta Trenta.
«Ma non erano quelli che volevano tagliare i costi degli armamenti – attacca Pili -. Quanto è costata questa ennesima messa in scena? Perché un ministro di stato si muove in incognita, senza alcuna comunicazione? Trattano la Sardegna come una colonia, ignorano anche le modeste istituzioni regionali, scavalcate senza reciproca dignità Ecco cosa sta succedendo a Decimomannu adesso!».
++++ ecco lo spreco di Stato – arriva il ministro della difesa A Decimomannu va in scena la pagliacciata dell’arrivo del ministro dei 5 stelle Ma non erano quelli che volevano tagliare i costi degli armamenti Quanto è costata questa ennesima messa in scena?Perché un ministro di stato si muove in incognita, senza alcuna comunicazione? Trattano la Sardegna come una colonia, ignorano anche le modeste istituzioni regionali, scavalcate senza reciproca dignità Ecco cosa sta succedendo a Decimomannu adesso!
Gepostet von Mauro Pili am Donnerstag, 30. Mai 2019
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Piccola, onnipresente, è la cimicetta rosso-nera: nelle vostre zone come la chiamate?

Nelle vostre zone come la chiamate?
Con i suoi vivaci colori rossi e neri che ricordano disegni tribali africani, la cimicetta rosso-nera è uno degli insetti più facilmente riconoscibili in natura. Presente in quasi tutta Europa, Nord Africa e Asia, questa piccola cimice sta conquistando anche il continente americano, dove si sta rapidamente diffondendo, in particolare in Centro e Nord America, raggiungendo densità molto elevate.
L’adulto misura tra gli 8 e i 12 millimetri e ha un aspetto inconfondibile: la colorazione brillante e i disegni geometrici fungono probabilmente da segnale di avvertimento per i predatori. Le sue ali, ridotte e non funzionali al volo, la rendono un insetto esclusivamente terrestre, spesso visibile in gruppi numerosi sul terreno o sulle piante.
Il suo habitat è estremamente vario: la si può trovare in prati, giardini, boschi e persino nei centri abitati, dove si rifugia in inverno sotto vasi, cortecce e pietre, entrando in una sorta di letargo per superare i mesi freddi. È una specie onnivora, che si nutre principalmente della linfa di piante come querce, oleandri, ibisco e noccioli, ma non disdegna fiori, frutti e semi freschi. Curiosamente, può anche nutrirsi dell’emolinfa di altri insetti, vivi o morti, inclusi esemplari della propria specie.
Nonostante il suo aspetto vistoso e la diffusione massiccia, non è considerata dannosa per le piante, rendendola un ospite tollerato nei giardini. Il suo ciclo vitale dura uno o due anni, con una sola generazione all’anno: in primavera depone le uova sotto pietre o nel terreno, da cui in due o tre mesi si sviluppano le neanidi, che crescono fino a diventare ninfe e infine adulti pronti a riprodursi.

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