Comunali Cagliari: primo confronto pubblico tra Francesca Ghirra e Paolo Truzzu
I due candidati hanno risposto alle domande dei rappresentanti di Confcommercio, Confartigianato, Movimento Sportivo Popolare Italia e del mondo dell'associazionismo cagliaritano.
Primo confronto pubblico tra i candidati alla carica di sindaco di Cagliari, Francesca Ghirra (centrosinitra) e Paolo Truzzu (centrodestra), al T-hotel, organizzato da Winners, associazione di giovani imprenditori cagliaritani e moderato dal giornalista Valerio Vargiu. I rappresentanti di Confcommercio, Confartigianato, Movimento Sportivo Popolare Italia e del mondo dell’associazionismo cagliaritano, hanno posto domande ai candidati su varie tematiche.
Sono state affrontate questioni calde come la raccolta differenziata, che Truzzu assicura di non voler abolire, ma di voler cambiare il sistema quando l’attuale ditta non avrà più l’appalto, privilegiando le isole ecologiche, mentre la Ghirra ha ammesso che da eventuale sindaca apporterà i dovuti correttivi, rivedendo gli orari di conferimento e il sistema di lavaggio delle strade; poi la questione lavori pubblici: Truzzu ha criticato la lentezza dei lavori al Bastione, mentre Ghirra ha risposto che ciò è dovuto a cause di forza maggiore, quali il rischio di crollo della scalinata centrale per via delle infiltrazioni d’acqua. Poi la questione Anfiteatro romano: il candidato del centrodestra vuole riaprirlo e utilizzarlo per concerti e spettacoli, l’ex assessora all’Urbanistica della Giunta Zedda ha invece imputato la lentezza dei lavori ai danni provocati dalla legnaia abusiva presente fino a qualche tempo fa, ricordando però che il monumento è nuovamente visitabile.
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Paolo Truzzu ha dato le dimissioni: il Comune verso il commissariamento
Con questo gesto si conclude il mandato iniziato nel giugno del 2019, quando Truzzu aveva vinto le elezioni contro Francesca Ghirra.
Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari, ha annunciato le sue dimissioni dalla carica in una lettera indirizzata al Consiglio comunale e al segretario generale dell’amministrazione cittadina. Nella comunicazione, Truzzu ha specificato che le dimissioni sono immediate e irrevocabili.
Con questo gesto si conclude il mandato iniziato nel giugno del 2019, quando Truzzu aveva vinto le elezioni contro Francesca Ghirra.
La sconfitta elettorale nella corsa alla presidenza della Regione ha influito sulle sue decisioni, considerando il voto sfavorevole dei cittadini cagliaritani nei suoi confronti.
Truzzu ha scelto di entrare nel Consiglio regionale, dove si siederà come membro dell’opposizione al governo di Alessandra Todde per i prossimi cinque anni.
Nel frattempo, in Comune saranno osservati i 20 giorni previsti per eventuali riflessioni ulteriori, dopodiché sarà nominato un commissario che guiderà la città fino alle prossime elezioni amministrative, programmate per giugno.
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