La Polizia di Stato ha tratto in arresto Silvio Cardia, 53enne di Iglesias, pregiudicato, resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella mattinata odierna gli Agenti del Commissariato di Iglesias, a conclusione di una indagine, sospettavano che un pregiudicato per reati in materia di stupefacenti, potesse detenere sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio all’interno della sua abitazione. Dopo aver predisposto un servizio di osservazione in prossimità della casa gli Agenti dopo aver visto entrare l’uomo, hanno proceduto a bloccarlo e successivamente procedere con la perquisizione dell’abitazione.

L’accurato controllo ha portato al rinvenimento di 158,7 gr. di sostanza stupefacente tipo hashish, un coltello a serramanico e un cutter entrambi con la lama imbrattata di residui della stessa sostanza, materiale utile al confezionamento, una bilancia di precisione digitale e la somma di 105 € tenuta nella tasca del giubbotto, ritenuta essere provento di pregressa attività di spaccio. Il Cardia è stato tratto in arresto ed è stato accompagnato presso la sua abitazione in attesa del processo con rito direttissimo, previsto nella mattinata di domani.

Tragedia sulla nuova 125 a Geremeas, il militare Francesco Pintus muore al Brotzu dopo un drammatico schianto.

È morto nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari Francesco Pintus, il militare 47enne originario di Meana Sardo e residente a Quartu, rimasto vittima di un terribile incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di ieri lungo la nuova Statale 125, all’altezza di Geremeas, in territorio di Maracalagonis.

Le gravissime ferite riportate nell’impatto si sono rivelate fatali, nonostante gli sforzi disperati dell’équipe medica, che aveva tentato ogni possibile manovra per salvarlo. Arrivato in elisoccorso al nosocomio cagliaritano, Pintus era stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici nel tentativo di stabilizzarne le condizioni, ma il quadro clinico è precipitato nel giro di poche ore. Era stata programmata un’ulteriore operazione per la giornata successiva, ma la situazione è rapidamente degenerata e il cuore del militare ha cessato di battere poco dopo le 18, lasciando nel dolore più profondo familiari, amici e colleghi.