Ancora una donna incaricata di detenere lo stupefacente: arresto dei Carabinieri a Sant’Elia. Chili di stupefacente e banconote contraffatte.

I militari della Stazione di San Bartolomeo hanno arrestato per i reati di “detenzione illecita di stupefacenti e introduzione nello Stato di monete falsificate” un’altra donna, nubile e incensurata, 50enne.
Nelle prime ore della mattina, i militari hanno eseguito degli appostamenti per poi sottoporre la donna a perquisizione personale e domiciliare. Sono stati rinvenuti circa 1 kg di marijuana suddiviso in oltre 250 dosi, 20 ovuli di hashish per un totale di circa 250 grammi, oltre 120 ggrammi di cocaina , coltelli e forbici utilizzate per il taglio delle sostanze stupefacenti nonché il materiale utile per il loro confezionamento finalizzato allo spaccio. Inoltre sono stati ritrovati 1700 euro in contanti, suddivisi in banconote contraffatte da 50 euro ciascuna. La donna è stata arrestata.

Gli investigatori del gruppo “Falchi” della Squadra Mobile hanno tratto in arresto Fabio Corda, 37enne e Maria Laura Cordeddu, 35enne entrambi cagliaritani perché responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A conclusione di un’attività di indagine, finalizzata a contrastare il fenomeno dello spaccio, nel quartiere di San Benedetto hanno identificato la coppia, bloccata mentre transitavano in auto in via Foscolo.

La perquisizione effettuata all’interno del veicolo ha permesso di rinvenire una sacca sintetica posta tra i due sedili anteriori contenente 12 panetti di sostanza solida di colore marrone dal peso di 1,1 kg circa mentre all’interno della tasca del giubbotto della donna sono stati rinvenuti 155 € presumibile provento dell’illecita attività. La perquisizione estesa all’abitazione della donna ha consentito di porre sotto sequestro altra sostanza stupefacente, 150 gr. di hashish, 115 gr di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.

La coppia, al termine degli accertamenti, è stata tratta in arresto per detenzione ai fini di spaccio: l’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Uta mentre la ragazza presso il suo domicilio in attesa del processo di convalida.