Sbarcano in Sardegna ma erano già stati espulsi: due migranti arrestati e uno denunciato

Tre dei migranti algerini arrivati in Sardegna negli sbarchi degli ultimi giorni erano già destinatari di un decreto di espulsione. Dopo essere stati identificati, due di loro sono stati arrestati e andranno a processo, uno è stato denunciato in stato di libertà.
Il Sud Sardegna nei giorni scorsi è stato interessato da sbarchi di migranti diretti lungo le coste sud occidentali della Sardegna. Come è noto, l’attività di accoglienza prevede sin dal primo istante l’assistenza sanitaria ed il successivo trasferimento nel Centro di Accoglienza Straordinaria (C.A.S.) di Monastir (CA). Analogamente a questa attività è iniziata anche quella più meticolosa legata all’identificazione degli stranieri per verificare anche la loro posizione sul territorio nazionale.
Nel corso dell’operazione avvenuta lo scorso 2 maggio la Polizia di Stato, in collaborazione con la Stazione Navale della Guardia di Finanza, ha arrestato Alì, Loumezia, 35enne algerino.
Il pattugliatore veloce “Paolini” della Sezione Operativa della Guardia di Finanza, intorno alle ore 18:00 ha intercettato e soccorso al largo dell’Isola di San Pietro, un barchino con a bordo 17 cittadini di nazionalità algerina.
Dopo le procedure di trasbordo, avvenute nel Porto di Cagliari e il successivo trasferimento nel Centro di Accoglienza di Monastir, gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione, con il necessario concorso dei poliziotti del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica e della Squadra Mobile, hanno svolto i consueti accertamenti preliminari attraverso la consultazione di diverse banche dati Interforze da cui è emerso che uno dei clandestini che si trovavano nell’imbarcazione, Alì Loumezia, algerino, aveva a suo carico un decreto di espulsione emesso nell’aprile del 2018.
Lo straniero si era introdotto nel territorio italiano nel 2018, sempre in Sardegna, con la stessa metodologia. In questa occasione, nel corso delle procedure di identificazione, aveva dichiarato di chiamarsi Alì Loumezia e, con quest’alias, è risultato destinatario di un provvedimento di espulsione della durata di cinque anni.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno svolto gli adempimenti del caso traendolo in arresto e, su disposizione del P.M. di turno, sarà processato nella mattinata odierna.
Inoltre, nel corso degli sbarchi avvenuti in località Porto Pino, nel Comune di Sant’Anna Arresi, i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato Samir Balouch, 24enne algerino. Dagli accertamenti effettuati è emerso che il giovane era destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso nel novembre 2018. Nello stesso contesto è stato denunciato in stato di libertà L.D. 27enne, anch’egli destinatario di un provvedimemto di espulsione emesso nel dicembre 2017.

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