Nel primo pomeriggio di ieri, in pieno centro abitato, un malvivente ha fermato e rapinato un’imprenditrice locale prima che la donna versasse l’incasso della sua attività in banca.

Secondo la ricostruzione effettuata dai militari della locale Stazione immediatamente intervenuti unitamente a quelli del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Isili, la signora è stata avvicinata da un soggetto armato di fucile con volto coperto da casco protettivo che, al fine di sottrarle gli incassi dell’attività commerciale che la stessa avrebbe dovuto versare in banca, l’ha prima minacciata e poi percossa violentemente alle mani per strappargli la borsa e dileguarsi poi a piedi per i vicoli del paese. A causa dell’aggressione, oltre il forte shock, la signora ha riportato diverse contusioni ed escoriazioni ad entrambe le mani.

Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Isili che stanno verificando la presenza di telecamere di sorveglianze della zona e di ogni altro elemento utile per risalire all’autore del vile gesto.

Una scena agghiacciante è avvenuta ieri pomeriggio negli uffici comunali di Mores, dove una donna di 54 anni è stata arrestata per tentato omicidio. La donna, visibilmente alterata, si era recata al Municipio per discutere dell’interruzione dell’assistenza domiciliare.

Quando le sue richieste non sono state soddisfatte, la situazione è degenerata rapidamente. La donna ha iniziato a inveire contro il personale presente e, in un momento di follia, ha estratto un coltello da cucina con una lama lunga 33 centimetri, minacciando di usarlo contro un’assistente sociale.

Gli agenti della polizia locale e un funzionario comunale hanno tentato di fermarla, ma sono stati anch’essi aggrediti durante il violento episodio.

Grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, la donna è stata arrestata e ora dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio. Un evento scioccante che ha sconvolto l’intera comunità locale.