Il Coro di Neoneli in Bulgaria: esibizioni in onore di Emilio Lussu e Antonio Gramsci

Il Coro di Neoneli, una delle formazioni corali più famose e storiche della Sardegna, si è esibito in due concerti a Sofia, il primo incentrato sulla figura storica di Emilio Lussu e il secondo sulla figura e le opere di Antonio Gramsci
Il Coro a tenores CULTURA POPOLARE di Neoneli, una delle formazioni corali più famose e storiche della Sardegna si è esibito in due concerti a Sofia (Bulgaria) diretto impeccabilmente dal Maestro Tonino Cau. Con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia, del locale Istituto di Cultura, del Circolo dei Sardi in Bulgaria ed Europa dell’Est “Sardica” e dell’Aitef nella mattinata del 24 aprile il coro ha cantato presso il Liceo 105 di Lingua Italiana di Sofia con la presenza del personale Docente ed una corposa rappresentanza di studenti.
Il Presidente del Circolo Gen. Gianfranco Vacca ha introdotto l’esibizione che verteva sulla figura storica di Emilio Lussu. L’evento coordinato ed organizzato dal Circolo Sardica nelle persone del Vice Presidente Alessandro Calia e del Segretario Carlo Manca si concludeva con la partecipazione del numeroso pubblico presente al coro di “Trallaleira”. Un simpatico siparietto ha coinvolto il Gen. Vacca ed il Vice Presidente del Coro Ivo Marras che, compagni di classe presso la sezione H del Liceo Dettori in Cagliari, si sono nuovamente incontrati per la prima volta dopo circa 50 anni.
Nel pomeriggio si è svolta la seconda parte dell’esibizione del Coro di Neoneli incentrata sulla figura e le opere di Antonio Gramsci. Organizzato e coordinato dall’Istituito di Cultura l’evento ha ripercorso la vita, il pensiero e l’attività politica dell’uomo politico sardo conosciuto in tutto il mondo. Il Coro di Neoneli ha dato una dimostrazione di raffinata conoscenza musicale associando il suono delle “Launeddas” alle straordinarie voci che lo compongono: Antonio Cau basso, Ivo Marras mezzavoce, Angelo Piras solista, Roberto Dessì contralto, Orlando Mascia organetto e launeddas e Eliseo Mascia launeddas e percussioni. Ancora una volta la cultura sarda è sbarcata in Bulgaria con un evento di alto spessore.

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