Maltempo, sono proseguiti senza sosta nella giornata di Pasquetta gli interventi dei Vigili del Fuoco di messa in sicurezza a causa dal forte vento e delle mareggiate.

Per tutta la giornata si sono protratti sino alle 20 gli interventi per la messa in sicurezza di alberi, cornicioni, antenne pericolanti e tetti danneggiati, causati dalle forti raffiche di vento che dalle prime ore della giornata di domenica si è abbattuto sulla provincia di Cagliari.

La Sala operativa del 115 ha gestito l’invio delle squadre VVF di Pronto intervento  della sede Centrale e delle sedi distaccate per un totale di 44 interventi. Le aree maggiormente colpite, Cagliari e l’hinterland e alcuni centri del Sulcis Iglesiente, e il Villacidrese.

Con profonda emozione e devozione, si chiude oggi, 4 maggio, uno dei momenti più intensi e sentiti della tradizione sarda: il pellegrinaggio di Sant’Efisio. Dopo il lungo cammino che dal primo maggio lo ha condotto fino a Nora – luogo sacro del suo martirio – oggi il Santo compirà in una sola giornata il viaggio di ritorno che lo riporterà alla sua amata chiesetta di Stampace, nel cuore di Cagliari.

Lo accoglieranno come sempre migliaia di fedeli, ma rispetto all’andata sarà un ritorno più silenzioso, più intimo, carico di raccoglimento. Una processione che, nel pomeriggio, seguirà il cammino inverso tra volti segnati dalla devozione e mani giunte in preghiera.

In serata, attorno alle 22, Sant’Efisio varcherà di nuovo la soglia della sua chiesa, accolto da un’atmosfera sospesa tra spiritualità e commozione. Qui si terrà la solenne Benedizione Eucaristica e il rito dello scioglimento del voto, rinnovando quell’antico legame che unisce il popolo sardo al suo Santo protettore da oltre tre secoli.

In quel momento di silenzio sacro, Cagliari si ferma: ogni passo, ogni sguardo, ogni preghiera diventa parte viva di una promessa che non smette mai di rinascere.