Ha suscitato orrore e indignazione e ha fatto il giro dei social ieri la foto di un agnello con le zampe legate, trovato morto in riva al mare a Margine Rosso, nel litorale di Quartu. Il corpo dell’animale, portato dalle onde, è stato probabilmente buttato in acqua da qualche allevatore, il gioco delle correnti l’ha restituito agli attoniti passanti, che poi ne hanno segnalato la presenza.

È stato rintracciato dalle forze dell’ordine l’uomo che nei giorni scorsi a Ploaghe aveva sterminato un gregge di pecore e due cani.

L’allevatore, 62 anni, soffre di turbe psichiche ed è stato ricoverato in ospedale. L’uomo, che ha ucciso due cani e 135 pecore, sgozzandoli, si sarebbe giustificato dicendo che non avrebbe potuto mantenere gli animali.

La cooperativa a cui vendeva il latte da tempo si rifiutava di comprarglielo perché pare non fosse più buono. Da lì la disperazione e il gesto scriteriato.