Ieri pomeriggio i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Cagliari hanno arrestato per i reati di resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale un noto pregiudicato di 39 anni residente in via Seruci.

I carabinieri, durante una perlustrazione in via Quirra, intorno alle 18 hanno notato il pregiudicato, già noto alle forze dell’ordine per numerose vicende connesse al traffico di sostanze stupefacenti, che al loro indirizzo ha iniziato ad urlare proferendo frasi oltraggiose. I militari lo hanno identificato e lui, già in evidente stato di alterazione verosimilmente dovuta all’assunzione di droghe, ha aggredito i carabinieri.

Con l’intento di condurlo in caserma per ulteriori accertamenti, il pregiudicato ha dato in escandescenza costringendo i militari all’ammanettamento. Durante queste fasi concitate il malvivente ha colpito violentemente uno dei militari.

Condotto negli uffici del comando provinciale, è stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto nelle camere di sicurezza del comando provinciale Carabinieri in attesa della celebrazione del rito direttissimo tenutosi nella mattinata di oggi. L’arresto è stato convalidato. Termini a difesa il 26 aprile, nessuna misura cautelare.

I Carabinieri di Villasor, con il supporto dei colleghi di Serramanna, Villamar e Samatzai, hanno tratto in arresto un 27enne di origine marocchina, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.

L’intervento dei militari è seguito all’ennesimo episodio di minacce e vessazioni che il giovane avrebbe rivolto ai propri genitori, nel tentativo di ottenere denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti.

Giunti presso l’abitazione di famiglia, i Carabinieri hanno constatato la gravità della situazione e, dopo aver riportato la calma, hanno proceduto all’arresto del 27enne.

Ricostruita la vicenda, l’uomo è stato condotto al carcere di Uta.