Bentornata ora legale! Da oggi giornate più lunghe sino ad ottobre

I vantaggi di questo passaggio sono legati alla possibilità in questo modo di sfruttare le ore di luce nel periodo estivo ed è per questo che l'ora legale fu adottata per la prima volta negli anni '80. Ma questa convenzione potrebbe scomparire dal 2021.
È ritornata l’ora legale. Più luce sì, ma con un grande sacrificio: un’ora in meno di sonno. I vantaggi di questo passaggio sono legati alla possibilità in questo modo di sfruttare le ore di luce nel periodo estivo ed è per questo che l’ora legale fu adottata per la prima volta negli anni ’80.
L’ora solare infatti ha lasciato ancora una volta spazio a quella legale ma questo passaggio di testimone ci sarà ancora per poco. La convenzione potrebbe scomparire dal 2021. Il Parlamento europeo ne ha infatti approvato da poco l’abolizione, ma ora la parola passa ai singoli stati che avranno la libertà di decidere il proprio fuso orario.
In Italia l’ora legale fu adottata per la prima volta nel 1916 e rimase in uso fino al 1920. Da allora fu abolita e ripristinata diverse volte tra il 1940 e il 1948 a causa della Seconda guerra mondiale. Dal 1966 al 1980 si stabilì che l’ora legale dovesse rimanere in vigore dalla fine di maggio alla fine di settembre; dal 1981 al 1995 si decise invece di estenderla dall’ultima domenica di marzo all’ultima di settembre. Il regime definitivo è entrato in vigore nel 1996, quando a livello europeo si dispose di prolungarne ulteriormente la durata dall’ultima domenica di marzo all’ultima di ottobre.

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