Dire il fatidico sì al Poetto, al Castello di San Michele, ai Giardini Pubblici: nasce Cagliari Wedding Destination

Cagliari, le sue straordinarie bellezze e i suoi luoghi ricchi di storia e cultura, si mettono in vetrina come meta esclusiva nel Mediterraneo per chi cerca lo scenario ideale per il giorno del sì. Cagliari Wedding Destination: la comunicazione non convenzionale per i matrimoni e le unioni civili "Fuori dal Comune". Da oggi online il blog, la pagina Facebook e il profilo Instagram
Tra le nove location “Fuori dal Comune” spicca il Poetto che per un giorno si è trasformato in un suggestivo set fotografico sullo splendido scenario della Sella del Diavolo. Una occasione perfetta in cui Cagliari e la sua spiaggia dei Centomila, sono diventati la cornice ideale per l’avvenimento più bello delle coppie che decideranno di sposarsi in città. Altri due “matrimoni a tema” hanno coinvolto due location davvero speciali riportandole indietro nel tempo: il Castello di San Michele, con un suggestivo tema “medioevale”, e i Giardini Pubblici con il tema “vittoriano”. Materiali fotografici e video esprimono tutto il romanticismo che una città come Cagliari può offrire 12 mesi l’anno.

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Tortu, Patta, Desalu, Melluzzo: la 4×100 azzurra vola ai Mondiali di Tokyo, grande prova a Guangzhou

Ora l’Italia può guardare con fiducia all’appuntamento iridato.
Nonostante l’assenza pesante di Marcell Jacobs e quella di Chituru Ali, la staffetta 4×100 maschile italiana ha conquistato un prestigioso secondo posto nella batteria delle World Relays di Guangzhou, staccando così il pass per i Mondiali di atletica in programma a settembre a Tokyo.
I protagonisti della qualificazione sono Fausto Desalu, Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta e Filippo Tortu, che hanno chiuso la prova con il tempo di 38.16, alle spalle soltanto degli Stati Uniti (37.86). Un risultato che vale l’accesso diretto alla rassegna iridata e consente agli Azzurri di tornare nello stesso stadio dove nel 2021 conquistarono l’oro olimpico.
Prestazione convincente quella del quartetto italiano, capace di lasciare dietro squadre competitive come Cina, Brasile e Botswana. Desalu ha aperto bene la gara, fermando il cronometro a un solo centesimo dal tempo dello statunitense Courtney Lindsey. Melluzzo ha consolidato il vantaggio nel rettilineo, mentre Patta ha firmato una straordinaria terza frazione, risultando più veloce di Kyree King di ben 9 centesimi. L’ultimo cambio ha lasciato spazio a un solido Filippo Tortu, che ha saputo contenere il ritorno degli avversari e difendere il piazzamento.
Ora l’Italia può guardare con fiducia all’appuntamento iridato, dove avrà l’occasione di difendere l’argento conquistato a Budapest due anni fa e, chissà, puntare ancora più in alto. Domani gli Azzurri torneranno in pista per la finale delle World Relays, con l’obiettivo di arricchire un percorso già promettente.

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