Maxi sequestro a Sant’Elia: stroncato un giro d’affari di 500 mila euro. Un quintale di hashish in casa

I carabinieri della stazione di San Bartolomeo hanno messo fine a un'intensa attività di spaccio di stupefacenti.
Si aggira intorno ai 500 mila euro il valore sul mercato dei 100 kg di hashish rinvenuti e sequestrati dai carabinieri della stazione di San Bartolomeo all’interno di un’abitazione al terzo piano in via Schiavazzi. In seguito a servizi di appostamento, i militari – supportati dalle unità cinofile dell’arma -hanno effettuato il blitz verso le 14:30 di ieri, traendo in arresto Fabio Lorrai, 28 anni e Manolo Piras, suo coetaneo e proprietario dell’appartamento, con precedenti per reati minori non legati allo spaccio.
La convivente di Lorrai, Daniela Cuccu, 38 anni, pregiudicata, è stata invece denunciata: è da chiarire se lei fosse al corrente o meno dell’attività del compagno. Al momento del blitz, gli arrestati erano intenti a disfarsi della droga. I carabinieri hanno anche sequestrato una ventina di grammi di marijuana, un bilancino di precisione, due coltelli intrisi di stupefacente e materiale per il confezionamento della droga.
Si tratta di uno dei più importanti sequestri di hashish eseguiti negli ultimi anni. I due uomini sono stati portati in carcere a Uta. L’ingente sequestro, che si aggiunge a quelli eseguiti nelle recenti settimane sempre dai militari della compagnia, costituisce il risultato del quotidiano sforzo che il comando provinciale di Cagliari effettua al contrasto del fenomeno della droga, sopratutto in quelle aree urbane del capoluogo in cui si registra un alto tasso di delinquenza.

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