La vita delle detenute di Uta: aspettando la libertà e pensando agli affetti lontani e agli errori commessi

La vita delle detenute di Uta: aspettando la libertà e pensando agli affetti lontani e agli errori commessi

Appena si sente la porta chiudersi alle spalle viene istintivo voltarsi per dire a se stessi che di lì a poco si uscirà. Perché al di là delle colpe, solo entrando dentro un carcere, parlando con chi lì è costretto a viverci, ci si rende conto di quanto faccia male la detenzione. Nicol e Monica sono due delle 24 detenute del carcere di Uta e hanno raccontato a Vistanet la loro esperienza senza libertà

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Sub travolto da un gommone a Quartu Sant’Elena: ricoverato in codice rosso, rischia l’amputazione del piede



Dopo l’impatto, lo stesso equipaggio ha recuperato l’uomo e lo ha trasportato a riva. A causa della gravità delle ferite, potrebbe essere necessario amputare un piede.

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