Una vita da rifugiata: Nonnina Sacha se n’è andata a 17 anni, 7 dei quali trascorsi al rifugio di Gonnosfanadiga Amici degli Animali. Poco tempo fa la sua compagna di box, Emma, è morta e da allora insieme a lei viveva Nonno Tino, un adorabile vecchietto che non l’ha abbandonata un attimo, fino all’ultimo.
Nonna Sacha a sinistra e Nonno Tino
“Un abbraccio forte nel vento Nonnina Sacha, scrive la responsabile della struttura, Caterina Uccheddu. Sei andata via in punta di piedi assistita dal tuo grande amico Nonno Tino che non voleva separarsi da te. Il dolore per il tuo distacco è attenuato dalla consapevolezza di averti amato e curato per 7 anni, tanti quanti ne hai trascorso con noi. La tua bontà era nei tuoi occhi e non potremmo mai dimenticarla, sei stata un esempio di vita e tanto ci hai insegnato: a gioire e godere delle piccole cose che la vita ti dà, la tua riconoscenza e la tua fedeltà ci accompagneranno sempre. Nei tuoi 17 anni ti ha sempre accompagnato la voglia di amare in silenzio e con riservatezza come solo tu sapevi fare”.
Se solo si riflettesse sull’importanza della sterilizzazione e di quante sofferenze possa evitare in una regione come la nostra dove la piaga degli abbandoni è pesantissima: ecco, forse se si pensasse a cosa sia più contro natura, se lo sterilizzare o l’abbandonare o il lasciar invecchiare e morire delle creature innocenti in un box, forse molto dolore verrebbe evitato.
Ricordiamo che nel rifugio Amici degli animali di Gonnosfanadiga ci sono circa 23o cani che aspettano una famiglia: www.amicideglianimali.net. Per info 3486995817.