Per ora, c’è ancora una sorta di tregua dei pastori – benché molti continuino con il blocco – ma i caseifici hanno ripreso la produzione.

Non mancano gli assalti alle cisterne – si parla, in particolare, di quello delle ultime ore a Sanluri.

Come riporta La Nuova Sardegna, giovedì ci sarà il tavolo a Roma – alla presenza di Conte – ma le trattative, seppur in modo informale, vanno avanti. La pre-intesa proposta a Cagliari, dove si è proposto di portare il prezzo del latte a 72 centesimi al litro con la promessa di arrivare a un euro nel più breve tempo possibile, ha portato a lunghe consultazioni tra i pastori: proprio oggi, a Tramatza, si ritroveranno per riscrivere la bozza d’intesa.

Le banche oggi a Cagliari si incontreranno in un vertice fissato dall’assessore Paci – e al quale parteciperanno anche i rappresentanti del Consorzio per la tutela del Pecorino Romano –: serve individuare gli strumenti finanziari a supporto della filiera del Pecorino.

I Carabinieri di Villasor, con il supporto dei colleghi di Serramanna, Villamar e Samatzai, hanno tratto in arresto un 27enne di origine marocchina, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.

L’intervento dei militari è seguito all’ennesimo episodio di minacce e vessazioni che il giovane avrebbe rivolto ai propri genitori, nel tentativo di ottenere denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti.

Giunti presso l’abitazione di famiglia, i Carabinieri hanno constatato la gravità della situazione e, dopo aver riportato la calma, hanno proceduto all’arresto del 27enne.

Ricostruita la vicenda, l’uomo è stato condotto al carcere di Uta.